BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] che il B. prenda posizione contro l'innominato idealismo germanico. Ma stupisce e piace, nel B., l'aperta donde trassero importanti "spigolature" il Canna e l'Ageno.
Fonti e Bibl.: Comune di Pavia, Stato civile; A. Buccellati, Commem. di G. M. B ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Augusto
**
Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] nel regno degli Ostrogoti (ibid. 1884), L'antica procedura germanica e le legis actiones del diritto romano (ibid. 1884), 95-118 -, egli cominciò allora a dedicarsi alla storia del Comune di Bologna e dello Studio cittadino. Sempre nel 1888 pubblicò ...
Leggi Tutto
COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] carte del monastero di Fonte Avellana da lui tratte dal Collegio Germanico di Roma grazie all'appoggio del cardinale Tolomei) e gli nell'obbedienza, castità, umiltà, povertà, vita in comune, carità verso il prossimo, le virtù esemplari dei regolari ...
Leggi Tutto
DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] Diar. n. 68). Il sopranista figura nel coro del Collegio Germanico di S. Apollinare nel 1645-46 e in quello della Chiesa sua vita alla Sistina percorrendo le tappe di una carriera comune a tutti i componenti della cappella perché regolamentata in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] come rappresentante del doge in un diploma concesso dal sovrano germanico in quella data (Ottonis II. et III. diplomata deter-minazione di Venezia città, in Storia di Venezia, II, L'età del Comune, a cura di G. Cracco - G. Ortalli, Roma 1995, pp. 767 ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] 'imperatore germanico Corrado II gli aveva tolto per assegnarlo a Guaimario V principe di Salerno.
I due stabilirono allora un comune patto azione e si diresse verso il Chietino per rientrare in Germania, il D. continuò le ostilità, senza levare l' ...
Leggi Tutto
PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] tra 1594 e 1595 Paciotti sia stato attivo al Collegio germanico: il 12 marzo 1594 Ruggero Giovannelli, fino a quel momento dedica dei Mottetti delle feste di tutto l’anno, con la liturgia comune dei santi a 5 voci (Roma, eredi di Nicolò Muzi, 1601) ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] gli archivi del suddetto comune., quanto presso la relativa curia vescovile non sono reperibili altri svariate accademie, dai Sepolti di Volterra all'Istituto archeologico dell'Impero germanico, i dialetti, le lingue, la storia del folclore e quella ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] II. Dopo l'arrivo del successore e un'udienza comune dal sovrano, alla fine del giugno 1581 iniziò 54, 130; Segreteria dei brevi, 88; Segreteria di Stato, Francia, 15, Germania, 11, 99; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Lettere di s. Carlo Borromeo, F. ...
Leggi Tutto
BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] diocesi affidata alle sue cure. Con un atteggiamento comune a molti prelati dell'epoca, solleciti solo che ottenne come coadiutore, con diritto di successione, il nipote Germanico Bandini, il quale, dopo aver partecipato alla terza convocazione ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...