Vedi CALIGOLA dell'anno: 1959 - 1994
CALIGOLA (G. Iulĭus Caesar Germanĭcus)
B. M. Felletti Maj
Nacque da Germanico e da Agrippina Maggiore, di cui fu l'ultimo figlio, nel 12 d. C. Lasciato da Tiberio [...] marmoree, ugualmente velate, di Corinto e del Museo Naz. Romano (nelle quali si è voluto riconoscere Germanico o, meglio, il figlio di Germanico, Nerone). C. sacrificante è forse rappresentato nella alta figura velata di imperatore nei rilievo dei ...
Leggi Tutto
(ceco Sudety; ted. Sudeten) Rilievo che si eleva nella Boemia settentrionale e la divide dal Bassopiano Germanico. È un complesso sistema montagnoso con direzione NO-SE, formato in prevalenza da rocce [...] posizione in favore delle rivendicazioni di Henlein, che ruppe la trattativa con Praga, richiedendo l’annessione alla Germania. La proposta anglo-francese che la Cecoslovacchia abbandonasse tutti i territori con almeno il 50% di abitanti ...
Leggi Tutto
Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] nei baroni Gualdo di Buxalca in Sicilia Ultra e nei conti del Galdo nel Regno di Napoli. Altri rami della famiglia fiorirono in Provenza, Scozia e Spagna. Gherardo Gualdo Svevo, Imperiale Vicegerente di ...
Leggi Tutto
Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] , abbia nel 49 ripudiato Claudio e sposato C. Silio. I due furono uccisi, e C. sposò la nipote Agrippina figlia di Germanico, la quale da Cn. Domizio Enobarbo aveva avuto un figlio, Nerone (v.). Il matrimonio tra zio e nipote dovette essere permesso ...
Leggi Tutto
Archeologo e numismatico tedesco (Amburgo 1897 - ivi 1971). Laureatosi a Würzburg, scavò a Pergamo con l'Istituto Archeologico Germanico. Prof. nell'univ. di Greifswald (1932-1938), presidente (dal 1954) [...] dell'Istituto Archeologico Germanico, nel 1960 lasciò questa carica per dedicarsi completamente agli scavi di Pergamo, di cui era direttore dal 1957. Fra le opere: Die Münzen von Syrakus (1928); Das Temenos für den Herrscherkult (in collab. con F. ...
Leggi Tutto
Benedettino (m. 874), prima a Corvey, poi, dall'851, vescovo di Hildesheim. Si adoperò, sotto Ludovico il Germanico, per la pace tra Chiesa e Impero, promosse la fondazione di parecchie abbazie (tra le [...] quali quella delle benedettine a Essen) e consacrò il duomo di Hildesheim (872) ...
Leggi Tutto
subarrhatio cum anulo Consegna dell’anello dallo sposo alla sposa. Istituto di diritto romano, recepito dal diritto germanico, che faceva parte, insieme alla dexterarum iunctio e al bacio, delle tradizioni [...] familiari degli sponsali. L’anello testimoniava il versamento dell’arrha, la somma che, in caso di rottura del matrimonio, lo sposo avrebbe perso o avrebbe avuto il diritto di vedersi restituita, a seconda ...
Leggi Tutto
OBERTAS (pr. obèrtas)
Danza popolare polacca, d'antica origine, non molto lontana delle forme popolaresche del walzer germanico. Il ritmo è ternario, il movimento è vivace, il carattere è piuttosto rude. [...] I compositori moderni, dall'Ottocento in poi, accentuarono specialmente il carattere polacco dell'obertas non senza cadere talvolta (Wieniawski) nel quadro tipico della più celebre danza di quel popolo: ...
Leggi Tutto
Architetto (Eger, Boemia, 1687 - Würzburg 1753); fu uno degli artisti più fecondi e rappresentativi del barocco settecentesco germanico. È il creatore di uno stile architettonico tedesco, derivato da influssi [...] francesi (nel 1723 si recò a Parigi) e da suggerimenti viennesi (nel 1730 si recò a Vienna).
Vita
Trasferitosi nel 1711 a Würzburg, fu avviato allo studio dell'architettura civile e militare da A. Müller. ...
Leggi Tutto