SEYDEL, Max von
Giurista, nato a Germersheim (Palatinato) il 7 settembre 1846, morto a Monaco il 23 aprile 1901. Entrò nel 1872 al servizio del governo della Baviera e nel 1801 si dimise per andare a [...] di Monaco, dove insegnò fino alla morte.
Prese viva parte alla controversia circa la struttura fondamentale dell'impero germanico, sostenendo (in Zeitschr. für die gesamm te Staatswiss., 1872, pp. 185-256), contro la teoria dello stato federale ...
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Con l'attuazione dei due primi piani quinquennali dell'economia sovietica, la città subì un radicale cambiamento di fisionomia, diventando uno dei principali centri industriali dell'Ucraina. Di pari passo [...] per casa, dalle truppe russe del fronte ucraino il 23 agosto 1943. Terminata vittoriosamente la guerra contro la Germania, le autorità sovietiche fissarono un grandioso piano di ricostruzione della città, in particolar modo nella sua parte centrale ...
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Diritto
Nei territori tedeschi, a partire dal 13° sec., stato giuridico uniforme maturato dalle singole categorie di soggetti liberi (nobili maggiori, nobili minori, clero, abitanti delle città e, in alcuni [...] il consenso della dieta, l’assemblea dei loro rappresentanti. La distinzione cetuale riguardò anche l’ordinamento dell’Impero germanico: la Bolla d’oro del 1356 riservò a sette principi l’elezione imperiale, distinguendo il loro stato giuridico ...
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Linguista e mitologo (Königsberg 1812 - Berlino 1881), uno dei primi grandi cultori della linguistica e mitologia indoeuropee in senso comparativo. K. si staccò da M. Müller in quanto ritenne che ogni [...] una trasposizione di fenomeni meteorologici. Fondò (1851) con Th. Aufrecht la Zeitschrift für vergleichende Sprachforschung (limitata al germanico, greco e latino) e (1856) con A. Schleicher i Beiträge zur vergleichenden Sprachforschung (limitati all ...
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WÜRTTEMBERG, Albrecht, duca di
Ermanno Loevinson
Adriano Alberti
Figlio del duca Filippo, morto a Stoccarda nel 1917 e della arciduchessa Maria Teresa (1845-1927), figlia dell'arciduca Alberto, nacque [...] trono dell'ultimo re di Württemberg, Guglielmo II (morto il 2 ottobre 1921), erede presuntivo del trono. Entrato nel 1883 nell'esercito germanico, comandò nel 1906-08 l'11° corpo d'armata di Kassel, il 13° corpo d'armata di Württemberg, e quindi fu ...
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Console romano del 32 d. C., figlio di Lucio Domizio (v.) e di Antonia Maggiore (v.). Fu in Asia come compagno di Gaio Cesare, figlio adottivo di Augusto (1-4 d. C.), e perciò non può essere stato molto [...] più giovane di lui. Nel 28 d. C., D. sposò Agrippina, figlia di Germanico (v. agrippina). Nel conflitto fra Tiberio e Agrippina Maggiore, D. si tenne dalla parte del primo. Nel 32 d. C. ebbe il consolato, che conservò per tutto l'anno. Nel 36 fece ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] lungo i confini con i popoli vicini più civilizzati, le influenze di gruppi di popoli ai quali durante la loro migrazione i Germani si erano sovrapposti e con i quali si erano fusi, gli impulsi che raggiunsero il N in seguito all'espansione del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] militare). La repressione della sommossa dei Batavi sotto Civile (69/70) servì a impedire la nascita di una struttura statale germanica su entrambe le rive del basso Reno. Le guerre di Domiziano contro i Catti (83-89) portarono alla creazione, sotto ...
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Ungari (Ungheresi)
In VE I VIII 4, tra le popolazioni che abitano nel territorio ab hostiis Danubii sive Meotidis paludibus, usque ad fines occidentales Angliae e che confinano con l'Italia e la Francia, [...] e i Teutonici a ovest. Sebbene non necessariamente la loro lingua sia considerata da D. facente parte del gruppo germanico (quasi praedicti omnes jo affirmando respondent), è evidente che l'autonomia linguistica dei Magiari non poteva esser nota in ...
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Scrittore tedesco d'origine inglese (Portsmouth 1855 - Bayreuth 1927). Studiò scienze naturali a Ginevra, filosofia a Dresda e dimorò per venti anni a Vienna, finché, sposata la figlia di R. Wagner, Eva, [...] di J.-A. de Gobineau, si fece esaltatore della razza ariana (Die Grundlagen des neunzehnten Jahrhunderts, 1899), che considerava pura solo nel ceppo germanico e di cui vedeva in Wagner l'apostolo (Das Drama R. Wagners, 1892; Richard Wagner, 1896). ...
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