MANACORDA, Guido
Scrittore, nato ad Acqui il 5 giugno 1879. Compiuti gli studî alla Scuola normale di Pisa, all'Istituto superiore di Firenze e all'estero, fu prima direttore delle biblioteche universitarie [...] come volontario alla prima Guerra mondiale.
E autore di numerose opere di critica (La poesia latina del rinascimento germanico, 1907; La selva e il Tempio, 1935; Medaglioni 1940; Die italienischen Madonnen des Quattrocento, 1937), di pensiero ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] khan Boris. Da poco battezzato da un vescovo bizantino, il sovrano bulgaro si era rivolto al papa e a Ludovico II il Germanico per ottenere, tra l'altro, l'autorizzazione a istituire nel suo Regno una Chiesa autonoma, autorizzazione che gli era stata ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] fine dell'Alto Medioevo, e per quanto concerne più specificatamente il diritto friulano, gli istituti in disuso erano i germanici, mentre tendevano a riaffermarsi le antiche istituzioni romane. La lettura attenta delle fonti gli permise di spostare l ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , nei sec. 6°-7°, del Regno e poi dell’Impero franco, dopo la morte di Carlomagno elementi romanzi ed elementi germanici si separarono di nuovo, entrando però insieme nell’orbita dell’egemonia borgognona, finché nel 1033 anche la Borgogna fu inserita ...
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RODENWALDT, Gerhard
Ludwig CURTIUS
Archeologo, nato il 16 ottobre 1886 a Berlino, dove si suicidò insieme con la moglie alla vigilia dell'occupazione sovietica, il 27 aprile 1945. Si addottorò a Halle [...] pubblicazione del corpus dei sarcofagi romani. Professore all'università di Giessen nel 1916 e presidente dell'Istituto archeologico germanico di Berlino dal 1922 al 1932; insegnò all'università berlinese dal 1922 fino alla morte. Prese parte all ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] ) Atene, Museo Nazionale, dal Kabirion, I. G., vii, 3955; P. Wolters-G. Bruns, Kabirienheiligtum, Berlino 1940, tav. 24, 2; Fot. Ist. Germanico, Atene, Museo Naz. 332; A: Perseo, B: Medusa. 6) Louvre, CA 1798, A e B: Eros. 7) Agorà P. 5492, frammento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] e fibbie di cinture. Questo motivo zoomorfo, l’unico usato dai Goti e anch’esso utile a distinguerli dalle altre tribù germaniche, fu probabilmente mutuato già nel V secolo sotto il dominio unno, dall’ambiente dei cavalieri nomadi.
Come in tutti gli ...
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(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] essa fu unita nel 1308-10 anche la Pomerelia, con le foci della Vistola, creandosi così un ponte con i Tedeschi della Germania. I cavalieri dell’Ordine per la loro qualità di monaci non potevano avere legittima discendenza e perciò mantenevano i loro ...
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Uomo politico, giurista e filosofo (Edimburgo 1856 - Cloan, Perthshire, 1928). Ministro della Guerra nel 1905 con H. Campbell-Bannerman, redasse il progetto per la riorganizzazione dell'esercito britannico [...] -britannica. Lord Grey lo inviò a Berlino (1912) in missione per cercare di risolvere il latente conflitto anglo-germanico e ottenere una sospensione della competizione navale tra i due paesi. Ingiustamente accusato di germanofilia, fu escluso dal ...
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Politologo italiano (n. Meda, Monza e Brianza, 1938). Docente all’Università degli Studi di Torino dal 1975, è professore emerito di Scienze politiche. Esperto in religione e secolarismo, anche grazie [...] a confronto con quelle italiane. Vincitore della Goethe-Medaille (1997, donatagli dal Goethe-Institut), ha diretto l’Istituto storico italo-germanico di Trento (2005-10). S. è editorialista de La Stampa e collabora con la rivista il Mulino; tra le ...
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