BERNARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque, non sappiamo dove, intorno alla metà del sec. XI. I bollandisti, cui è dovuta l'edizione degli Atti, anonimi, della vita di B., non danno peraltro alcuna notizia [...] il suo nome compariva solo dopo il 1300, con caratteri di aggiunta. Anche il Lanzoni sottolinea, basandosi sul carattere germanico del nome, l'inverosimiglianza dell'esistenza di un vescovo B. nel IV secolo. è quindi da supporre una confusione ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di conseguenza, come insegnano, per esempio, le due lettere di U.v. Wilamowitz al D. e a G. Vitelli, che aveva chiesto al maestro germanico una recensione per Atene e Roma (Cfr. R. Pinfandi a C. Roemer, in Ann. d. Scuola norm. sup. di Pisa, s.3, XI ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , Kallmünz 1967, pp. 14 s.; G. Fasoli, Federico II e la Lega lombarda. Linee di ricerca, in Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento, II (1976), pp. 68 s., 71 s.; J. Koenig, Il "popolo" dell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986 ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] cui, fra l'ottobre 1936 e il febbraio 1938, Ribbentrop fu ambasciatore tedesco a Londra ed esecutore del "doppio gioco" germanico mirante a usare la minaccia italiana per invogliare gli Inglesi a un'intesa con Berlino. Del terzo il G. diffidava assai ...
Leggi Tutto
ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] a Guelfo IV, avuto da Cunizza e progenitore della casa di Braunschweig, da cui si diramarono le case di Hannover regnanti in Germania ed Inghilterra, a Ugo, di cui l'ultima notizia risale al 13 apr. 1097, e a Folco, capostipite dei marchesi d'Este ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] concilio di Trento al posto del Puteo ammalato, non senza scontento soprattutto dei cardinali diaconi.
"Per esser (l'A.) de nation Germana et grato et stimato in quei paesi massime per la nuova dignità del vescovado di Costanza et per esser parente ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] che, dopo qualche anticipazione teorica (A. Libau), si era diffusa, a partire dagli anni Cinquanta, specialmente nel mondo germanico (J.S. Elsholtz, M. Ettmüller) nel solco del successo della medicina chimica, e in Italia nel quadro del cosiddetto ...
Leggi Tutto
GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] ma lo abbandonò quasi subito, di certo prima del gennaio successivo.
Anche nei confronti del papa e dell'imperatore germanico riuscì a mantenere una posizione di prudente equidistanza e di difficile equilibrio che solo la politica egemonica del nuovo ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] re, con il quale è attestato fino a maggio del 1194. Dopo la presa del potere in Sicilia da parte dell'imperatore germanico Enrico VI e la scoperta di una presunta congiura antisveva a Palermo negli ultimi giorni del 1194, E. fu spedito prigioniero ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] re degli Ostrogoti. Non era un compito facile: la richiesta comportava l'accettazione da parte imperiale di un regno germanico anche in Italia e non coincideva, quindi, con gli obiettivi propostisi da Zenone quando aveva affidato a Teodorico la ...
Leggi Tutto