GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di una candidatura: il partito della riforma, Reginald Pole e il conclave di G. III, in Annali dell'Ist. storico italo-germanico in Trento, XXI (1995), pp. 41-67; X. Toscani, La Chiesa di Pavia in età moderna, in Storia religiosa della Lombardia ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] processo da anni sollecitato.
Fonti e Bibl.: Sul C. e sulle sue iniziative fino alla condanna vedi a Roma, Istituto archeologico germanico, P. 3406 Mag.: Causa Campana... (1858), I-III, che include le copie a stampa della Relazione del processo, dell ...
Leggi Tutto
– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] legittimamente in Federico II [...] credo fermamente che tutti i principi e repubbliche italiane siano indipendenti e che il re di Germania abbia in Italia il medesimo imperio che vi possa pretendere il re della Cina» (ibid., II, cit., p. 117). Negli ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] un'azione comune contro i sempre più potenti stranieri; approfittando inoltre della visita a Montecassino di inviati dell'imperatore germanico, chiese anche a essi aiuti per la lotta ai Normanni. Un aiuto insperato venne dal nuovo pontefice, Stefano ...
Leggi Tutto
BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] , nell'894, di imporre condizioni ad Arnolfo per il suo progettato viaggio a Roma, e poi, dopo la clamorosa rottura col re germanico, bloccare i passi e far fallire il disegno. Anche per ciò che riguarda i rapporti con Guido e Lamberto, la regola fu ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] relazioni culturali con l'Estero presso il ministero della Pubblica Istruzione; recuperò le biblioteche dell'Istituto archeologico germanico e la Hertziana di Roma, occultate a Salisburgo; contribuì alla fondazione dell'Istituto centrale del restauro ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] compositiva del M., condensandone già i principali tratti: il preziosismo dell'orchestrazione modellato sul sinfonismo di conio germanico (assimilato attraverso lo studio delle partiture non tanto di Wagner quanto di L. van Beethoven, F. Mendelssohn ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] ogni carattere di menzogna, di occultamento o di partito preso alla effettiva ignoranza vichiana del maestro germanico (appellandosi discretamente in materia all'autorità, seppure non nominata, del Savigny).
Esperto ugualmente di cose classiche ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] p. 65).
Nel 1065, dopo il riconoscimento di Alessandro II da parte della corte tedesca, M. fu il primo legato del papa in Germania; ciò è attestato da un brano di una lettera di Alessandro II allo stesso M. in cui è affermata la necessità che Enrico ...
Leggi Tutto
LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] S. Carlo Rotondo (1686; testo di F. Sacrati; partitura a Modena, Biblioteca Estense, Mus., F.640), e I due germani rivali, dramma per musica rappresentato nell'ottobre 1686 al teatro Fontanelli (partitura, ibid., F.1549). Il L. potrebbe essere stato ...
Leggi Tutto