DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] gran giustiziere delle province continentali e genero di D., lo fece arrestare per ordine di Federico II, che si trovava in Germania. Solo nel 1221, dopo una prigionia di tre anni, D. fu consegnato all'imperatore, che lo rilasciò per le preghiere dei ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] Ludovico Eusebio, cui nel 1898 il F. faceva esplicito riferimento nel suo I principii direttivi comparati del Codice civile per l'Impero germanico (La Legge, II [1898], pp. 247-252, 283-288, 320-324).
Il BGB per il F. è "il lavoro legislativo più ...
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TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] di economia agraria nel rapporto fra Ravenna e il suo territorio, p. 92; H. Zimmermann, Nella tradizione di città capitale: presenza germanica e società locale dall’età sassone a quella sveva, pp. 121 s.; A.I. Pini, Il Comune di Ravenna fra episcopio ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] quindi assai delicato, seppure in Austria la situazione dei rapporti tra Stato e Chiesa non era così drammatica come in Germania: per esempio, i progetti di legge che più creavano apprensione nei cattolici e in Pio IX, quello sul matrimonio civile ...
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MAZZUOLI
Maria Vittoria Thau
– Famiglia toscana di scultori, pittori e scalpellini, vissuti tra il XVII e XIX secolo. Per la ricostruzione delle sue vicende restano ancora riferimenti primari i testi [...] opere di carattere profano e religioso, realizzate in diverse città toscane. In primis a Siena, dove realizzò il ritratto del conte Germanico Tolomei nella chiesa di S. Cristoforo (1716-21: Romagnoli, XI, p.560) e un Angelo sopra il portale del duomo ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] italiani di G.F. Händel e le loro fonti, a cura di L. Bianconi, I**, Firenze 1992, pp. 3-49); La pace generosa* (Germanico e Arminio), ibid., 1700 (id.); L’inganno innocente, S. Angelo, 1701 (Albinoni); L’arte in garra con l’arte, S. Cassiano, 1702 ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] solo venticinque anni dopo la sua morte, per cura di Margaret Haines e per volontà di Ugo Procacci e dell’Istituto germanico di Firenze, al quale Poggi aveva per tutta la vita manifestato la propria amicizia e fedeltà.
Mentre era direttore del Museo ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] e vantava un ragguardevole peso politico, poiché era una sorta di principato ecclesiastico in una zona di raccordo tra mondo germanico e italico, in un momento di notevoli tensioni tra il Papato e l’imperatore Ludovico il Bavaro. Vacante dalla morte ...
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MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] altresì la bipartizione, sovente motivo di antagonismi, fra Slavi cattolici e Slavi ortodossi, fra «oriente bizantino» e «occidente germanico-latino» ai quali aggiunge la più recente acquisizione del concetto di «Eurasia». Di non minor rilievo è l ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] a Venezia fino al settembre del 1552, quando seguì a Roma il des Freux, nominato da Ignazio di Loyola primo rettore del Collegio Germanico.
A Roma l'E. ebbe modo di conoscere Ignazio di Loyola e di compiere i suoi studi di teologia e filosofia nel ...
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