GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] … a capite usque ad urbem Romam, disegnata e acquarellata da E. De Mauro (due esemplari, conservati a Roma, Istituto archeologico germanico, Foto Parker, nn. 1967-1984, 10167-10169, "auctore Fabio Gori", il primo, "auctoribus I.H. Parker et F. Gori ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] , 53 s.; L. Bianchi, Carissimi, Stradella, Scarlatti e l'oratorio musicale, Roma 1969, p. 73; T. Culley, The influence of the German College in Rome…, in Analecta musicologica, VII (1969), p. 24; B. C. Cannon, Music in the Archives of the Basilica of ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] per i testi di lingua in uso nelle scuole. Socio di svariate accademie, dai Sepolti di Volterra all'Istituto archeologico dell'Impero germanico, i dialetti, le lingue, la storia del folclore e quella della marina, sono i campi in cui spazia la sua ...
Leggi Tutto
GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] IX B, 2: Repertorio classico di gemme e cammei, cc. 2, 4, 15 tris, 47, 53, 54, 55, 59; Roma, Istituto archeologico germanico: Descrizione di n. 8131 impronte di smalto possedute in Roma da Tommaso Cades… (ms. della metà XIX sec.), lib. 62, nn. 18-19 ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] L'opera risente, come già gli statuti del 1423, del diritto romano e canonico, pur conservando tracce di quello germanico; oltre che per l'impostazione generale, per gli ideali politici che riflette, èanche importante per alcune questioni specifiche ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] notevole competenza in quella che nei decenni a cavallo tra Ottocento e Novecento veniva definita, soprattutto in ambito germanico, «archeologia dell’arte», intesa come approccio critico estetico (e non filologico, come quello fin lì invalso) allo ...
Leggi Tutto
GUARDUCCI, Margherita
**
Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] effettivo della Pontificia Accademia di archeologia, la G. fu membro fra l'altro della R. British Academy, dell'Istituto archeologico germanico, di quello di Studi etruschi e dell'Accademia di lettere e belle arti di Napoli.
Fonti e Bibl.: Necr.: D ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] ma egli rifiutò di rimanere nell'osservatorio per solidarietà con gli altri docenti. Passò allora a insegnare nel Collegio Germanico, ed ebbe la nomina a canonico della basilica lateranense a titolo onorario, senza obblighi di assiduità. Nonostante l ...
Leggi Tutto
CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] Bülow, tornato in Italia nel dicembre 1914, svolse sul versante diplomatico italiano per incarico del governo imperiale germanico. Al culmine dell'iniziativa neutralista giolittiana, fu tra i parlamentari che scrissero al Giolitti medesimo, appena ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] 1953, pp. 37, 83; G. Olmi, Osservazione della natura e raffigurazione in U. Aldrovandi, in Annali dell'Ist. storico italo-germanico in Trento, III (1977), pp. 150-153, 159, 169, 175; C. Nissen, Die zoologische Buchillustration, II, Stuttgart 1978, p ...
Leggi Tutto