Idioma germanico, discendente direttamente da alcuni dialetti nederlandesi parlati nella seconda metà del Seicento, quando un contingente nederlandese si stanziò al Capo di Buona Speranza. Tali dialetti [...] subirono ben presto un processo di semplificazione per le modificazioni che vi apportarono i numerosi stranieri che operavano al Capo. L’a. quindi differisce dalla lingua madre per talune alterazioni fonetiche, ...
Leggi Tutto
frisóne Lingua appartenente con l'olandese al gruppo germanico occidentale. Il f. è parlato in numerose varianti dialettali distribuite in Germania sulle coste occid. dello Schleswig-Holstein e nella regione [...] della Frisia orient., nei Paesi Bassi nella regione della Frisia occidentale. Largamente usato nello scritto fino al 15° sec., in seguito ha avuto un impiego orale, soprattutto nelle aree rurali. (➔ anche ...
Leggi Tutto
Denominazione complessiva dei dialetti franchi, appartenenti al gruppo germanico occidentale; si differenziarono tra loro fin dall’alto Medioevo, sia per la diversa storia politico-culturale dei territori [...] in cui erano parlati, sia per la diversa partecipazione al più importante carattere e fenomeno fonetico delle lingue tedesche, la seconda mutazione (o rotazione) consonantica. Si possono distinguere in: ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Brema 1816 - Roma 1887), direttore dell'Istituto germanico di corrispondenza archeologica in Roma; socio dei Lincei (1876). Coadiuvò il Mom msen nell'edizione del Corpus Inscriptionum [...] Latinarum (particolarmente per il VI volume, comprendente le iscrizioni di Roma) e lasciò numerosi studî specialmente nel campo antiquario ed epigrafico; notevole il commento agli Acta fratrum Arvalium ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] occidentale sono formati dalle coste del Mare del Nord, quello meridionale dal confine col Belgio, quello orientale dal confine con la Germania. A SE si prolunga, con la propaggine del Limburgo, fino alle Ardenne: è, questo, il solo tratto in cui il ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] parisiensis. L’uso librario della g. durò sino a tutto il 15° sec. e si trasmise alla stampa, mantenendosi nei paesi germanici fino ai nostri giorni. Molto caratteristico fu nel 13°-15° sec. anche l’alfabeto maiuscolo g., che ebbe larga diffusione in ...
Leggi Tutto
Germanista, nato a Roddi, Cuneo, il 6 febbraio 1888; direttore dell'istituto italo-germanico di cultura di Colonia (1932-36); prof. di lingua e letter. tedesca nell'univ. di Palermo (1925), poi nell'univ. [...] di Genova (1927-58) di cui è stato rettore (1944-45); autore d'importanti studî filologici e critici: Novalis e il suo Heinrich von Ofterdingen (Torino 1916); Adalbert von Chamisso (ivi 1924); Novalis ...
Leggi Tutto
Filologo slovacco (Slanic 1762 - Nové Zámky 1813), autore della Grammatica slavica (1790) e del Lexicon slavicum, bohemico-latino-germanico-hungaricum in sei volumi (1825-27); è stato uno dei principali [...] promotori dell'indipendenza linguistica e letteraria degli Slovacchi ...
Leggi Tutto
BANCO O BANCA?
Sono due parole di genere diverso che derivano (più o meno direttamente) dallo stesso etimo: il germanico bank ‘panca’, da cui l’italiano ha tratto in epoche diverse il maschile banco [...] e il femminile banca.
• Il maschile banco ha esteso nel tempo il suo significato originario, fino a indicare mobili di vario genere
banco degli imputati, banco di scuola, banco di chiesa, banco del governo, ...
Leggi Tutto
FIASCO O FIASCA?
Si tratta di due parole di genere diverso che derivano (più o meno direttamente) dallo stesso etimo: il germanico flaskō ‘recipiente’, da cui l’italiano ha tratto nel tempo, attraverso [...] il latino tardo flaskonem, il maschile fiascone, poi diventato fiasco, e successivamente il femminile fiasca.
• La forma maschile fiasco, più comune, indica un recipiente per il vino o per altri liquidi ...
Leggi Tutto