JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] quindi assai delicato, seppure in Austria la situazione dei rapporti tra Stato e Chiesa non era così drammatica come in Germania: per esempio, i progetti di legge che più creavano apprensione nei cattolici e in Pio IX, quello sul matrimonio civile ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] a Venezia fino al settembre del 1552, quando seguì a Roma il des Freux, nominato da Ignazio di Loyola primo rettore del Collegio Germanico.
A Roma l'E. ebbe modo di conoscere Ignazio di Loyola e di compiere i suoi studi di teologia e filosofia nel ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] donne entrassero per motivi diversi dalla preghiera.
L'azione riformatrice di L. VII è testimoniata anche da altri interventi, volti particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato per l'intera ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] n. 3776). Ma la sua azione venne arrestata dalla morte di Ottone I, perché le difficoltà che, trattenendo in Germania il figlio e successore Ottone II, ne facevano sembrare improbabile un intervento in Roma, ridiedero ardire alle fazioni cittadine. B ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] A. fu, coi suffraganei di Acqui e di Vercelli, alla dieta che i feudatari itafiani tennero a Strasblirgo afia presenza del sovrano germanico e nella quale costui fu invitato a scendere in Italia. Ben poco sappiamo di ciò che fece A. al ritorno dalla ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] nel monacense, di cui si servì L. per aggiunte e correzioni e che, in seguito, nel 1137, fu portato da Montecassino in Germania; la seconda stesura, non pervenuta nella forma originale di L., si conserva nel solo ms. Casin., 450; la terza redazione ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Karls V. und der Reichstag von Augsburg 1547/48, Köln-Wien 1971, pp. 247-260, 411 s.; J. Krasenbrink, Die Congregatio Germanica und die katholische Reform in Deutschland nach dem Tridentinum, Münster 1972, pp. 29 s., 79-85; A. Costa, I vescovi di ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] di Francia Carlo il Calvo, contro i Carolingi di Germania, candidati della vedova dell'imperatore, la potente Angelberga, uno a Carlo il Calvo, l'altro a Lodovico il Germanico. Ma nell'assemblea pavese del febbraio 876, successiva alla incoronazione ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] cardinalizie (del Concilio, dei Riti, di Propaganda, del Buon Governo), fu nominato protettore dell'Irlanda, del Collegio Germanico-Ungarico e dell'Accademia teologica della Sapienza, e, dopo la morte del cardinale Neri Corsini (1770), divenne ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] e a limitare pesantemente l'autorità patriarcale nelle province austriache, già il 20 febbraio il G. inviò l'udinese Germanico Mantica, vescovo di Famagosta, a prendere possesso di Aquileia, precedendo il divieto - imposto dal capitano di Gradisca ...
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