LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] apertamente in discussione la politica di supposta indifferenza di Urbano VIII verso il rischio di una sconfitta del cattolicesimo in Germania, prospettando persino la messa in stato di accusa e la deposizione del pontefice per via di concilio. L'ira ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] 9). L'anno seguente, dopo aver fatto la professione dei quattro voti a Roma (2 febbraio), fu rimandato al Collegio germanico, dove fu prefetto degli studi; quindi, dal 1725 al 1727, fu incaricato di insegnare filosofia al Collegio romano. Negli anni ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] con tre dei suoi fratelli, a Roma presso il prozio Lorenzo, influente cardinale. A Roma studiò presso il Collegio germanico-ungarico, un'istituzione alla quale rimase sempre molto legato. Nel 1688, alla morte del fratello maggiore, Pierfrancesco, l'I ...
Leggi Tutto
LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] che determinarono la rapida successione di diversi candidati al ruolo di re d'Italia e di imperatore: prima Ludovico il Germanico e Carlo il Calvo, poi Carlomanno e Bosone re di Provenza. Proprio per appoggiare l'ascesa politica di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] possibile precisare, ma certo antecedente all'elevazione di Ippolito al pontificato (1592).
L'A. studiò prima a Roma, al Collegio Germanico, poi, nel 1573 presso lo Studio di Perugia, infine a Padova, sotto la guida di G. Pancirolo. Qui si addottorò ...
Leggi Tutto
BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] , in tutti i documenti ufficiali egli si definisce romano.
Nell'adolescenza fu tra i primi allievi del collegio germanico-ungarico e godette della familiarità di Ignazio di Loyola (che aveva ragioni di gratitudine nei confronti della famiglia Astaldi ...
Leggi Tutto
EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] . 125-134; 166, pp. 171-179; Ibid., S. Congregazione del Concilio, Relationes, n.368 (all'anno 1778); Ibid., Nunziatura di Germania, bb. 406, 408-409, 413-415, 709; Ibid., Nunziatura di Vienna, busta 135, cc. 120-172; Ibid., ibid., Processi canonici ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] vi mandò in legazione il cardinale Bessarione, deciso a far rispettare la promessa fatta a suo tempo di inviare dalla Germania trentaduemila fanti e diecimila cavalieri per la crociata. Secondo i programmi stabiliti a Mantova, il 2 marzo 1460 si aprì ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] volontà del papa, si servisse delle sue ricchezze per aiutare i parenti che studiavano, seguendo il suo esempio, al Collegio germanico. Alla fine del novembre 1568, resosi vacante l'ufficio di camerlengo in seguito alla morte del card. Vitelli, Pio V ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] Colista..., Graz-Wien-Köln 1961, III, pp. 53, 55, 58 s.; Th. Culley, The influence of the German College in Rom on music in German speaking countries during the sixteenth and seventeenth centuries, in Analecta musicologica, VII (1969), pp. 1-35; IX ...
Leggi Tutto