CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] famiglia permise al C. di studiare in patria e nella vicina Milano e di completare la sua formazione culturale nel Collegio Germanico di Roma; a questo periodo si riferiscono alcuni suoi componimenti (cit. di seguito secondo l'edizione del Tino, 1579 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] sul da farsi Ludovico il Giovane, il pontefice dovette quindi risolversi a optare per il terzo figlio di Ludovico il Germanico, Carlo il Grosso. Appare infatti poco sostenibile una pur suggestiva ipotesi secondo la quale il fatto che in una lettera ...
Leggi Tutto
DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] i primi studi presso il ginnasio cittadino e abbracciata la carriera ecclesiastica, frequentò le lezioni del Collegio Germanico di Roma dal 1720 al 1724. Interrotto il soggiorno romano per succedere al canonicato dello zio Francesco Sigismondo ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] dei Francesi, dove fu sostituito da G.B. Nanino, per assumere, il 1° aprile, la carica di maestro di cappella al Collegio germanico di S. Apollinare, al posto di S. Fabri. Secondo il regolamento di tale istituto, il G. era tenuto a risiedere nel ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] il 20 nov. 1595). Incoraggiato dal vescovo di Cracovia, cardinale Jerzy Radziwill, e dal nunzio apostolico Germanico Malaspina, il C. svolse un'attività proficua, propiziata dalle circostanze favorevoli al pieno ristabilimento della fede cattolica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] Würzburg, l'incarico ufficiale di guidare una legazione a Costantinopoli, presso la corte di Basilio II, per conto del re di Germania per il quale, così com'era avvenuto più di vent'anni prima con il padre, si progettava un vincolo matrimoniale con ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] 870, dirette a Carlo il Calvo, agli arcivescovi, ai vescovi ed ai grandi laici del suo regno, a Incmaro, a Ludovico il Germanico, agli arcivescovi e vescovi del suo regno, e le affidò a ben quattro vescovi, uno dei quali, Wibodo di Parma, aveva le ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] dei cardinali Federico Corner e A. Peretti Montalto e dell'ambasciatore veneto a Roma, L. Priuli.
Il M., con il nipote Germanico Fenicio, si recò quindi a Roma, dove giunse in aprile (come risulta dalla tonsura, conferita il 4 aprile, e dalla ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] 2 febbr. 1841 emise i voti solenni. Fu poi per un triennio circa ripetitore e viceprefetto degli studi nel Collegio germanico-ungarico. Nel 1844 fu nominato professore di storia ecclesiastica al Collegio Romano e insegnò tale disciplina fino al 1855 ...
Leggi Tutto
Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] in Laterano della medaglia d'oro attribuitagli congiuntamente dalla Società dei cultori di archeologia cristiana, dall'Istituto archeologico germanico e dalla Scuola francese di Roma. Nel 1883 scoprì la cripta di s. Felicita nel cimitero di Massimo ...
Leggi Tutto