COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] cardinalizie (del Concilio, dei Riti, di Propaganda, del Buon Governo), fu nominato protettore dell'Irlanda, del Collegio Germanico-Ungarico e dell'Accademia teologica della Sapienza, e, dopo la morte del cardinale Neri Corsini (1770), divenne ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] e a limitare pesantemente l'autorità patriarcale nelle province austriache, già il 20 febbraio il G. inviò l'udinese Germanico Mantica, vescovo di Famagosta, a prendere possesso di Aquileia, precedendo il divieto - imposto dal capitano di Gradisca ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] a Lecco e a Milano. Gli atti successivi, dal gennaio 959 al febbraio 961, quando venne a mancare un'effettiva potestà germanica in Italia, B. li fece datare di nuovo per Berengario II ed Adalberto. Tuttavia non troviamo ulteriori prove di favore per ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] spagnolo Diego Velázquez al quale, durante il soggiorno romano, commissionò la copia bronzea di una sua statua – il Germanico, attualmente custodito nel Palazzo Reale di Madrid – con il proposito di collocarla nel giardino di Termini. Dal 1650 ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] . Questi fu sconfitto nel 1044, ma a costo di una crescente sudditanza del regno di Pietro all'Impero germanico, situazione che provocò forte scontento, disordini e congiure nobiliari, nonché una grande sollevazione pagana capeggiata dal "pecenego ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] donne entrassero per motivi diversi dalla preghiera.
L'azione riformatrice di L. VII è testimoniata anche da altri interventi, volti particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato per l'intera ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] , I 715, III 15a1, 111ab, IV 286; Miscellanea, Armadio II, 54, 130; Segreteria dei brevi, 88; Segreteria di Stato, Francia, 15, Germania, 11, 99; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Lettere di s. Carlo Borromeo, F.53 inf., F.60 inf., F.65 inf., F.95 inf ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] n. 3776). Ma la sua azione venne arrestata dalla morte di Ottone I, perché le difficoltà che, trattenendo in Germania il figlio e successore Ottone II, ne facevano sembrare improbabile un intervento in Roma, ridiedero ardire alle fazioni cittadine. B ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] si mantenesse aperta la convocazione, in attesa d'una pace fra Asburgo e Valois, per evitare il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se Paolo III non l'accolse, servì ad aumentare la già alta ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Vienna, 42-43, 43A; Fondo Albani, 196; Segreteria di Stato, Colonia, 230; Fiandra, 12, 97-105, 150-152, 156, 163-164, 183-185; Germania, 228-231, 277-286, 287A, 499-502, 506, 526, 547, 719-720, 721B; Polonia, 138-140, 143-150, 201, 221, 372; Bologna ...
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