ADALGISO
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È ricordato per la prima volta come conte di Parma il 15 giugno 835, nella sottoscrizione di una chartula traditionis della regina Cunegonda a favore del monastero di Santa Maria e S. Alessandro [...] anche Piacenza, allo scopo di proteggere il confine settentrionale del Regnum Italiae dalle mire del fratello Ludovico il Germanico.
Il Pivano (Il "comitato"..., pp. 13-59) giunse alla formulazione di questa ipotesi fondandosi su di una inquisitio ...
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(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] 1373 l’imperatore Carlo IV costrinse l’ultimo Wittelsbach del B. a cedere il margraviato alla casa di Lussemburgo. Sigismondo, re di Germania, conferì nel 1415 la dignità elettorale di B. (istituita con la Bolla d’Oro di Carlo IV nel 1356) e nel ...
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KIEV (XX, p. 194)
Pietro MARAVIGNA
La città (846.293 ab. secondo il censimento del 1939) ha costituito, durante la seconda Guerra mondiale, un obiettivo militare di prim'ordine come capitale dell'Ucraina [...] di armate, destinato ad entrare in Ucraina, l'obiettivo principale dell'avanzata; era questo il punto dove le truppe germaniche dovevano effettuare la rottura della linea fortificata Stalin per aprirsi la strada al bacino metallifero del Donec.
Il ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che si arrivasse a un vero e proprio scontro, con una tregua fino al maggio dell'876 che il primogenito di Ludovico il Germanico e suo zio, Carlo il Calvo, negoziarono sulle rive del Brenta. Nel senso di una parte avuta in questo episodio da B. e ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] primavera del 1914, vide, in un diverso contesto internazionale, accolte in gran parte le istanze del B., così che la Germania diede il suo assenso alle trattative con la Gran Bretagna, soprattutto perché la tattica suggerita dal B. fu adottata dalla ...
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SOMMERGIBILE (XXXII, p. 126)
Leonardo Fea
Il sommergibile resta sempre mezzo fondamentale di guerra, largamente diffuso in tutte le marine (la Russia ne contempla una flotta di circa 200 unità), nonostante [...] francese 670 tonn.). In determinate circostanze, unità anche molto più piccole possono essere vantaggiosamente impiegate (U. 24 germanico 250 tonn. e anche minori) giacché il fattore "numero" è di fondamentale importanza per la utilizzazione bellica ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 480-431 a.C. (Röm. Mitteil., XLIV [1929], pp. IV-V). Credeva certo, con la maggioranza dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le due storie greche, di cui si era da poco iniziata la ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Il suo apogeo fu raggiunto con Leone II (1199-1219), che organizzò il regno, sottoposto a vassallaggio verso Santa Sede e Impero germanico, sul modello dei principati franchi d’Oriente. Nel 14° sec. la Piccola A. cominciò a decadere, corrosa da lotte ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] ma oggetto di fonti letterarie solo da parte di autori greci e latini (Cesare per i galli, Tacito per i germani ecc.), a prescindere da qualche epigrafe locale di intendimento incerto e di rilevanza storica modesta.
In questa prima accezione si ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] Hannover, stranieri all'Inghilterra, ignari della lingua e dei costumi inglesi, legati più agl'interessi del loro vecchio dominio germanico che non a quelli del nuovo trono, rimanevano assenti ed estranei al complesso meccanismo della vita politica e ...
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