LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] donne entrassero per motivi diversi dalla preghiera.
L'azione riformatrice di L. VII è testimoniata anche da altri interventi, volti particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato per l'intera ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] n. 3776). Ma la sua azione venne arrestata dalla morte di Ottone I, perché le difficoltà che, trattenendo in Germania il figlio e successore Ottone II, ne facevano sembrare improbabile un intervento in Roma, ridiedero ardire alle fazioni cittadine. B ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] A. fu, coi suffraganei di Acqui e di Vercelli, alla dieta che i feudatari itafiani tennero a Strasblirgo afia presenza del sovrano germanico e nella quale costui fu invitato a scendere in Italia. Ben poco sappiamo di ciò che fece A. al ritorno dalla ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] nel monacense, di cui si servì L. per aggiunte e correzioni e che, in seguito, nel 1137, fu portato da Montecassino in Germania; la seconda stesura, non pervenuta nella forma originale di L., si conserva nel solo ms. Casin., 450; la terza redazione ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] dopo la pace di Venezia. Tale politica risulta caratterizzata da un sensibile abbandono della tradizionale fedeltà all'imperatore germanico e da un progressivo avvicinamento al mondo comunale al fine di evitare il pericolo di un completo isolamento ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Karls V. und der Reichstag von Augsburg 1547/48, Köln-Wien 1971, pp. 247-260, 411 s.; J. Krasenbrink, Die Congregatio Germanica und die katholische Reform in Deutschland nach dem Tridentinum, Münster 1972, pp. 29 s., 79-85; A. Costa, I vescovi di ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] con l'Austria. L'ora sembrò scoccare nel '66. Bismarck, deciso a costringere gli Asburgo ad abbandonare la Confederazione germanica, non volle correre rischi: egli era pronto ad evocare contro la monarchia danubiana, se necessario, anche le "forze ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] questo con i Della Torre, che passarono dalla tutela angioina a quella del re germanico. Il patriarcato friulano era tradizionalmente la porta d'Italia per i re di Germania: tra il nuovo patriarca e Rodolfo si stabilirono stretti rapporti.
Gli eventi ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] l'illustrazione della raccolta dei Componimenti per le faustissime nozze... Sanvitali... Gonzaga che rappresenta le Nozze di Germanico e Agrippina ispirate alla scultura romana. Una delle specialità del D. fu infatti proprio il disegnare dall'antico ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] di Francia Carlo il Calvo, contro i Carolingi di Germania, candidati della vedova dell'imperatore, la potente Angelberga, uno a Carlo il Calvo, l'altro a Lodovico il Germanico. Ma nell'assemblea pavese del febbraio 876, successiva alla incoronazione ...
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