CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] , di consigli circa l'edizione di testi anche non classici, segni l'inizio di un contatto pffi profondo tra l'umanesimo germanico e quello italiano, e su questo concordano più o meno tutti i biografi, antichi e recenti, del Ciceri.
Durante la sua ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] 'arte minoica e micenea e su quella greca arcaica. Nel 1942 fu nominato socio corrispondente dell'Istituto archeologico germanico e della Pontificia Accademia romana di archeologia. Nel 1944 fu chiamato a far parte della commissione consultiva dell ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] cardinalizie (del Concilio, dei Riti, di Propaganda, del Buon Governo), fu nominato protettore dell'Irlanda, del Collegio Germanico-Ungarico e dell'Accademia teologica della Sapienza, e, dopo la morte del cardinale Neri Corsini (1770), divenne ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] cui la crisi della vecchia società non riesce a trovare un atteggiamento coerente di collaborazione o di lotta con le forze germaniche, che si erano insediate in Gallia, in Spagna e soprattutto in Africa. Nel 468 la spedizione contro i Vandali ebbe ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] poetica del poemetto) chiariva l'impegno programmatico e metodico del Canna. Mentre rendeva omaggio agli avanzamenti della filologia classica germanica nel sec. XIX, che era, in ultima analisi, ne fosse o non ne fosse appieno consapevole il C., la ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] e a limitare pesantemente l'autorità patriarcale nelle province austriache, già il 20 febbraio il G. inviò l'udinese Germanico Mantica, vescovo di Famagosta, a prendere possesso di Aquileia, precedendo il divieto - imposto dal capitano di Gradisca ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] a Lecco e a Milano. Gli atti successivi, dal gennaio 959 al febbraio 961, quando venne a mancare un'effettiva potestà germanica in Italia, B. li fece datare di nuovo per Berengario II ed Adalberto. Tuttavia non troviamo ulteriori prove di favore per ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] il Levante mediterraneo – in via di progressiva integrazione. In tale ottica, il rinnovo dei patti concessi dall’imperatore germanico Lotario III nell’ottobre 1136 aveva garantito alla città una libertà di commercio e movimento nell’entroterra padano ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] dell'Ungheria compendiata, in cui l'autore, utilizzando sia opere di carattere storico sia i "più recenti rapporti di germanico relatore", stese un rapido profilo sulla storia e l'attualità dell'Oriente europeo. L'opera dovette avere un grande ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] figli di Maria Pignatelli, Emanuele, era vicino alla Resistenza monarchica romana, mentre l’altro, Vittorio, era internato militare in Germania. Il 25 aprile 1944 Maria tornò a Napoli riattraversando le linee, e ad attenderla vi era sempre un agente ...
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