FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] la cessione di una partita di antichità di pregio, tra cui figurava la grande statuta del Germanicosedente venduta in Germania per 1650 scudi romani (oggi nella Gliptoteca di Monaco di Baviera). Secondo Hartmann (1973) è da identificarsi con Giuseppe ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] a Weritworth Woodhouse, dove tuttora si trovano. Le due opere firmate dallo scultore sono copie della Flora Capitolina e del Germanico del Louvre (ibid., 1959, p. 178).
A Roma il D. ricevette le più importanti commissioni negli ultimi anni della sua ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] raggiunto la convinzione che l'intervento era l'unico modo per evitare la "trasformazione del mondo in un immenso Impero germanico, dominato da un kaiser e da uno Stato maggiore di pazzi criminali".
La polemica sull'impreparazione dell'Italia alla ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] sentire e diventava sempre più difficile, per il B., controllare l'infiltrazione del capitale straniero e soprattutto germanico. Logorato dall'intensità dell'opera svolta, accentratore ed autoritario, pretese conservare la direzione di tutte le ...
Leggi Tutto
CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] ibid.), esposta a Torino nel 1884, ma di cui si erano occupati vari giornali meridionali già nel 1883, il Germanico del 1884 (Catanzaro, coll. privata) - sull'emergente naturalismo palizziano affiora spesso una vitalità, e una foga barocca che sembra ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] su Dio", i suoi Longobardi erano, in realtà, nella grande maggioranza pagam, anche se contatti con altre popolazioni germaniche li avevano potuti, si, iniziare al cristianesimo, ma nella confessione ariana.
L'affermazione di Audoino, come adesso l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] . Anzi, a suo giudizio, la persistenza in Italia del diritto romano nel periodo preirneriano e la minore influenza del diritto germanico che ne è conseguita ha fatto sì che nel nostro Paese «più presto che altrove sia risorta dalle tenebre la luce ...
Leggi Tutto
PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] praenotione. Per rientrare in possesso del feudo, oltre a cercare l’aiuto dei Gonzaga, Pico si recò due volte in Germania (1502 e 1505), sollecitando da Massimiliano I la conferma della propria investitura imperiale sulla Mirandola; e spesso a Roma ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] -New York 1996, XXII, pp. 462-464; M. Ferretti, Note su Michele da Firenze (e Nanni di B.), in Scritti per l'Istituto germanico di storia dell'arte di Firenze, Firenze 1997, p. 108; A. Markham Schulz, Nanni di B. e il portale di S. Nicola a Tolentino ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] un ruolo non trascurabile di mediazione fra la cultura tedesca e quanti in Toscana s'interessavano alle "novità di Germania".
Lo "sciagurato '48" accese in lui blandi spiriti patriottici e la speranza di un "presto compiuto nostro risorgimento", che ...
Leggi Tutto