Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] poi l’orizzonte con le varianti dialettali della voce italiana. Meno condivisibile il frequente ricorso a presunte radici germaniche, «forma indiretta di cosmopolitismo» (Timpanaro 19692: 366; ma cfr. Sorella 1981: 81) in ossequio a una concezione ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] . Olmi, Ordine e fama: il museo naturalistico in Italia nei secoli XVI e XVII, in Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento, VIII (1982), pp. 225-274; L. Laurencich-Minelli, L'indice del Museo Giganti. Interessi etnografici e ordinamento ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] magistero di una eticità non suffragata dalla fede cristiana. Si veda il Discorso terzo, in cui si discute se potesse Germanico appagarsi del "testimonio (come dice Tacito) della sua coscienza": questo non pare credibile al B., poiché "questo basta a ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] di Napoli quell'anno medesimo e che da Napoli non si partì più, rimase costantemente fedele, avversando le aberrazioni, germaniche e non, del filologismo e non dimenticando mai né il carattere "storico" dell'attività filologica, né la necessità dell ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] , in lingua latina e ungherese; si pensi alla bellissima iscrizione in distici che compose per il monumento dell'eroe germanico Arminio, inaugurato presso Detmold nel 1875.
Non è vero, come scrissero i contemporanei e come ripeterono poi per comoda ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] separatistiche del padre e di alcuni magnati.
Nel 1608 il B. ritornò in patria seguendo questo itinerario: entrato in Germania dal confine orientale presso Francoforte sull'Oder attraversò la Sassonia e seguì il corso del-Meno fino a Wúrzburg e ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] decennio del 20° sec. e nel primo del 21° solo modesti incrementi demografici.
La lingua ufficiale, lo svedese, di ceppo germanico, è parlata, oltre che in tutta la Svezia, in alcune aree costiere finlandesi ed estoni. I Lapponi parlano una lingua ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] grotte e negli anfratti, sono abilissimi minatori e profondi conoscitori dei segreti della natura e degli uomini. Un mito germanico li considera gli artefici del mantello e del martello di Thor, primogenito di Odino: grazie al mantello, Thor poteva ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] (S. V.F.), edita da H. von Arnim, la silloge del F. più e più acquistò, rispetto all'originale greco-germanico, in annotazioni, illustrazioni e ritratti introduttivi dei filosofi dei quali il F. commenta i frammenti, provvedendo così anche ad una ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] e luogo di morte del L. restano ignoti.
Al L. è erroneamente attribuito da Palau y Dulcet il Commentarium de bello Germanico quod gessit Carolus V, Mediolani, senza indicazioni di tipografia, 1552, opera di Antonio Lo Faso, sacerdote siciliano nato a ...
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