NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] che venne accolta. Da parte sua, Bosone approfittò della partecipazione alla riunione di Coblenza fra Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico e Lotario II, nel giugno 860, per reclamare la moglie; il 22 ottobre 860 intraprese un altro passo al concilio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Civiltà cattolica», IV, 1904, pp. 641-657.
45 E. Fattorini, Il cattolicesimo politico tedesco, in Cultura politica e società borghese in Germania fra Otto e Novecento, a cura di G. Corni, P. Schiera, Bologna 1986, pp. 241-284.
46 G. De Rosa, Filippo ...
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Stadion, Johann Philipp Karl conte di
Politico austriaco (Magonza 1763-Baden, Vienna, 1824). Ambasciatore austriaco a Stoccolma (1787), Londra (1790), Berlino (1801), San Pietroburgo (1803). Fu uno dei [...] (1805) contro Napoleone, poi ministro degli Esteri (1806-09) e promotore di una svolta antifrancese, in nome dello spirito nazionale germanico. Ministro delle Finanze nel 1815, riordinò il sistema delle imposte e istituì la Banca nazionale austriaca. ...
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Re dei Marcomanni (m. Ravenna 35 circa d. C.). Di nobile stirpe, da giovinetto fu condotto a Roma e quivi educato alla corte di Augusto. Tornato in patria, condusse il suo popolo dalla sede tedesca (fra [...] l'Elba e l'Oder) in Boemia, dove costituì mediante alleanze con i popoli finitimi un vasto impero germanico, con chiare finalità antiromane. Tiberio fallì un primo massiccio intervento armato contro il regno di M. il 6 d. C. Ma in seguito a dissensi ...
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ŁYSTOK Secondo il censimento del febbraio 1946 la città conta 73.000 ab.; il voivodato omonimo, in seguito ai mutamenti nella frontiera orientale polacca, misura 23.059 kmq., con 960.477 ab. (densità 43,3). [...] Durante la seconda Guerra mondiale, all'inizio del conflitto russo-germanico nella fase cosiddetta "delle battaglie sulla frontiera", la città ha dato il nome ad una delle più riuscite manovre moderne di attanagliamento.
La frontiera presentava, in ...
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VRATISLAO I duca di Boemia
Zdenek Kristen
Figlio di Bořivoj I e di S. Ludmila e fratello minore di Spytihněv I, dopo la cui morte (915 o 916) salì al trono. Al pari di Spytihněv, il quale nell'895 sottrasse [...] dominio della Grande Moravia, sottomettendosi alla sovranità dell'impero franco-germanico, anche V. riconobbe questa supremazia; ma approfittando delle lotte dinastiche in Germania, seppe, a quanto sembra, rallentare i legami della propria dipendenza ...
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Castro, Cipriano de
Politico venezuelano (Capacho 1858-San Juan, Puerto Rico, 1924). Organizzò (1899) la rivolta che abbatté Andrade e nel 1900 fu eletto presidente. Sconfitti gli oppositori, fu rieletto [...] Costituzione generale. Il conflitto con alcuni Stati esteri di cui non riconosceva i crediti provocò il blocco anglo-italo-germanico dei principali porti nel 1902-03, finito con l’intervento nordamericano e l’arbitraggio dell’Aia (1904). Il nuovo ...
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Figlio (n. 795 - m. Prüm, Renania-Palatinato, 855) di Ludovico il Pio, che lo designò erede del titolo imperiale e re d'Italia (818); dopo essere entrato in contrasto con il padre in seguito a una nuova [...] suddivisione dei territori, alla morte di questi dovette scontrarsi con i fratelli Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico. Sconfitto (841), sottoscrisse il patto di Verdun (843) che smembrava l'Impero carolingio, ma riconosceva comunque a L. la ...
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Scrittore tedesco (Schoritz, isola di Rügen, 1769 - Bonn 1860). Di origini modeste, studiò teologia e storia a Greifswald e a Jena; nel 1805 fu prof. nell'univ. di Greifswald. Dopo aver attaccato (1803) [...] in Svezia. Tornato in patria, anticipò nel Letztes Wort an die Teutschen (1808) l'idea della restaurazione del mondo germanico sulla base di una diarchia Prussia-Austria, e infiammò i Tedeschi alla guerra anti-napoleonica con i Lieder für Deutsche ...
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Storico francese (Chalon-sur-Saône 1866 - Parigi 1946). Alunno della Scuola normale di Pisa (1884), poi dell'École française di Roma (1886-91), prof. universitario a Rennes e dal 1913 a Parigi, è stato [...] , specializzato nella storia medievale e in particolare in quella della Santa Sede, dell'Italia e del Sacro Romano Impero germanico. Sue opere principali: Les origines de la domination angevine en Italie (1909) e la pubblicazione dei Régistres de ...
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