FISTOLA (lat. fistúla)
Giovanni Perez
Lesione di continuo, canalicolare, che non tende alla guarigione. Le cause di discontinuità sono numerose, talune congenite, da incompleta chiusura di canali od [...] urinarie, gastriche, enteriche, stercoracee, da ristagno di pus, ecc.); cause infiammatorie, cioè la presenza di germipiogeni, di granulazioni tubercolari, sifilitiche, actinomicotiche le quali, sino a quando perdura l'infezione, non possono essere ...
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FOLLICOLITE (dal lat. folliculus "follicolo")
Mario Truffi
In dermatologia così si chiama l'infiammazione dei follicoli pilo-sebacei; ma si può avere anche una follicolite tonsillare, uretrale, ecc. [...] avere decorso acuto, subacuto o cronico. Le follicoliti acute sono legate di solito a sviluppo di comuni germipiogeni (stafilococco, streptococco, colibacillo, ifomiceti, ecc.). Le follicoliti subacute e croniche sono legate, oltre che alle cause ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] e sperimentale tra predisposizione all'infezione e sua modalità di evoluzione negli animali e nell'uomo, la trasmissibilità dei germipiogeni dall'organismo materno al feto e le loro ubiquità e capacità di dar luogo alla formazione di ascessi ad ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] nei neonati quando, dopo la caduta del cordone ombelicale, resta una zona disepitelizzata, sulla quale possono impiantarsi germipiogeni.
simbolismo (Marco Bussagli)
Nell'ambito della cultura mitologica e letteraria della Grecia classica, il termine ...
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ovarite
Infiammazione dell’ovaio, detta anche ooforite. Può essere aspecifica (determinata cioè dai comuni germipiogeni, da virus, da clamidia, da Trichomonas) o specifica (tubercolare o luetica). I [...] germi raggiungono l’ovaio: per via ematica, da focolai settici lontani (parotite epidemica) o in corso di malattie infettive generali (sepsi puerperale); per via linfatica, dagli annessi (tuba); per contiguità, per processi flogistici di organi ...
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suppurazione
Processo di formazione del pus; consegue a infiammazione da germi ed è caratteristica di ascessi, flemmoni, osteomieliti, ecc. La s. avviene quando una flogosi è batterica, sostenuta da [...] germipiogeni, e ricca di globuli bianchi della serie granulocitica; è favorita dalle condizioni anatomiche dei tessuti e degli organi in cui si sviluppa: in partic., dalla ricchezza di vasi linfatici, dalla lassità del tessuto, dalle condizioni ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] .
Azione
Alla p. sono sensibili: a) la grande maggioranza dei germi patogeni gram-positivi: stafilococchi (a eccezione di particolari ceppi), streptococchi piogeni (eccetto alcuni ceppi della varietà viridante), pneumococchi, il bacillo del tetano ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] purulento e però sono dette epatiti suppurative. Si tratta della presenza nel tessuto di germi infettivi dotati, come si dice, di proprietà piogeniche. Tali germi arrivano al fegato per diverse vie con maggiore frequenza v'arrivano per mezzo della ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] come proprietà congenita di singoli individui. È noto che i germi i quali sono patogeni per i Vertebrati non lo sono quasi via cutanea contro il carbonchio e le infezioni locali da piogeni. È stata anche tentata la vaccinazione con estratti batterici ...
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LATTE (fr. lait; sp. leche; ted. Milch; ingl. milk)
Elia SAVINI
Amilcare BERTOLINI
Costantino GORINI
Secondo la definizione adottata dal II Congresso internazionale per la repressione delle frodi alimentari [...] proprietà virulente così da avvicinarsi ai cocchi piogeni (Staphylococcus e Streptococcus mastitidis) e diventare , delle patate e del terreno, sia per la presenza di germi presamigeni che s'avviluppano di mantelli protettori di caseina (C. ...
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piogeno
pïògeno agg. e s. m. [comp. di pio- e -geno]. – Nel linguaggio medico, che provoca una reazione flogistica purulenta; in partic., germi, agenti, microbî p. (o assol. piogeni, s. m. pl.), microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi,...
impetigine
impetìgine (meno com. impetìggine o empetìggine) s. f. [dal lat. impetigo -gĭnis]. – 1. Infezione superficiale della pelle frequente nei bambini, dovuta ai comuni germi piogeni (stafilococco e streptococco) e caratterizzata dalla...