cinghiali e ippopotami
Anna Loy
Le differenze si contano sulle dita di una zampa
I cinghiali (e i maiali, loro cugini domestici) e gli ippopotami, anche se molto diversi tra loro, sono Artiodattili [...] corridori. Inoltre non hanno uno stomaco ruminante e seguono una dieta molto più variata: mangiano, infatti, frutta, erba, germogli, semi, funghi, e non disdegnano vermi, insetti, uova, lucertole e quant'altro riescono a trovare.
Quali sono le ...
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METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] nella cerchia dei generi e delle famiglie (v. eterofillia). Vi appartengono pure gli stoloni e i rizomi: cioè i germogli striscianti sul terreno o sotterranei, che adattandosi all'ambiente in cui vegetano modificano i caratteri tanto dell'asse del ...
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SORGO (XXXII, p. 165; App. II, 11, p. 867)
Francesco CRESCINI
I sorghi ibridi. - La preparazione dei s. ibridi (Sorghum vulgare), che segue quella dei mais ibridi, già introdotta da circa un secolo, [...] dei s. da foraggio verde, giova ricordare la possibilità della presenza di un glucoside cianogenetico (durrina) nei giovani germogli di ricaccio, che si dovrà escludere dal pascolo, specie nei casi di prolungata siccità. Pare, tuttavia, che l ...
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SYMI (Σύμη)
A. Lebessi
Santuario cretese di grande importanza che richiamava fedeli da tutta l'isola, dedicato a Hermes Kedrìtes e ad Afrodite, scoperto nel 1972, 6 km a NE del villaggio di Kato Symi, [...] nel santuario erano poste sotto il patrocinio di Hermes, identificato, almeno dall'VIII sec., come il dio delle piante e dei germogli. È una valenza estranea a quelle dell'Hermes del pantheon olimpio che si conservò a Creta fino al III sec. d.C ...
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Genere di Enterobatteriacee: comprende forme a bastoncino corto, gram-negative, che fermentano glucosio e lattosio, diffuse particolarmente nell’intestino degli animali. Specie tipica è E. coli, agente [...] , al latte vaccino crudo e derivati, sono stati identificati come veicoli anche il sidro e perfino alcuni germogli. Come per la maggior parte delle tossinfezioni di origine alimentare, si può anche verificare il contagio interumano, specialmente ...
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Con questo nome si designa un gruppo di Embriofite, provviste di fasci fibro-vascolari, dette Crittogame vascolari oppure Pteridofite (dal genere Ptens che è uno dei principali di questo gruppo) e anche [...] variamente conformato e diviso, spesso assai grande. In talune specie esotiche si sviluppano sulle foglie dei germogli avventizî (Asplenium viviparum ecc.), dei bulbilli (Cystopteris bulbifera ecc.) o degli stoloni (Asplenium sp.), che riproducono ...
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ORGANICAZIONE dell'azoto
Giuseppe Gola
La nutrizione azotata delle piante verdi ha luogo mediante utilizzazione di composti azotati assai semplici, sotto forma di nitrati o di sali ammoniacali. Alcune [...] o lo sviluppo delle gemme, perché si formano dalla scissione delle sostanze albuminoidi di riserva. Negli organi, come nei germogli, nei quali si va svolgendo una intensa nutrizione azotata, questi amminoacidi si legano fra loro con eliminazione d ...
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O'KEEFFE, Georgia
Alexandra Andresen
Pittrice statunitense, nata a Sun Praire (Wisconsin) il 15 novembre 1887, morta a Santa Fe il 6 marzo 1986. Compiuti gli studi all'Art Institute di Chicago (1905-06) [...] ). Nel successivo ventennio il linguaggio iconografico si arricchisce di nuovi elementi − ossa e conchiglie sbiancate, turgidi germogli, rocce, canyons e simboli religiosi − desunti dai vasti panorami desertici del Nuovo Messico (Black Cross, New ...
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In botanica, tessuto costituito da cellule indifferenziate – che si accrescono per divisione costituendo gli istogeni, localizzati nell’apice vegetativo del caule e della radice – da cui si originano i [...] un m. può essere determinato dalle parti mature del corpo della pianta, come si rileva nella differenziazione a fiore di germogli vegetativi per influenza delle foglie assoggettate a fotoperiodo critico.
M. apicali e laterali
Con la comparsa, per la ...
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PROSCIMMIE (lat. scient. Prosimiae Zittel 1894; fr. Lémuriens; sp. Prosimios; ted. Halbaffen; ingl. Lemures)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi di statura media o piccola, dalle forme sempre leggiere, [...] di voce poderosa e sgradevole, altri emettono richiami melodiosi. Alcuni sono onnivori, molti si nutrono prevalentemente di frutta, germogli e foglie; altri ancora preferibilmente di insetti, di vertebrati minuti, nonché dei loro piccoli e delle loro ...
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