Pianta erbacea (Brassica oleracea; fig. 1 e 2) delle Brassicacee. Nella forma selvatica ha fusto elevato, ramoso in alto, foglie piane, glauche, lobate, fiori piccoli gialli pallidi, e silique gracili; [...] ;
b) gemmifera ( c. di Bruxelles; fig. 1B): ha fusto alto, lungo il quale si sviluppano all’ascella delle foglie molti germogli in forma di piccole teste globose, che vengono raccolte quando hanno circa la grossezza di una noce;
c) capitata: ha fusto ...
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uretani Composti chimici, H2NCOOC2H5, esteri etilici dell’acido carbammico; cristalli incolori, solubili in acqua, in alcol, etere ecc. Si ottengono per azione dell’ammoniaca sul cloroformiato d’etile, [...] ; sono dotati, inoltre, di azione citostatica sui tessuti animali e quelli vegetali, nei quali rallentano lo sviluppo dei germogli; in passato sono stati usati, ma con scarsi risultati, nella terapia delle leucemie; una somministrazione protratta può ...
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GERMINAZIONE
Luigi MONTEMARTINI
Francesco Scurti
Riccardo OLIVERI
. È il risvegliarsi della vita in organi che erano in vita latente o in riposo: si dice specialmente dei semi delle piante superiori [...] (1890) il quale, determinando la cellulosa in 1000 semi di lupino sbocciati e non germinati, e poi in 2000 cotiledoni (da 1000 germogli eziolati per 2½ settimane) ne trovò in percento di sostanza secca: nei 1000 semi 1,77; nei 2000 cotiledoni 2,01 ...
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Una delle più numerose famiglie di Lepidotteri Eteroneuri con circa 6000 specie. Cosmopolita, presenta spiccato dimorfismo sessuale, con maschi colorati vistosamente e femmine di colore bruno-grigiastro. [...] di origine si alimenta esclusivamente delle piante di geranio (Geranium) e pelargonio (Pelargonium); l’adulto depone le uova sui germogli, e il bruco vi penetra, nutrendosene e svuotandoli. Successivamente passa su uno dei fusti, scava un foro al suo ...
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TÈ
Fabrizio Cortesi
. Nome col quale s'indicano le foglie di una pianta strettamente affine alle camelie, coltivata anche in Europa a scopo ornamentale, e appartenente al medesimo genere e alla medesima [...] alto da 10 a 30 m., che nelle colture è ridotto allo stato arbustivo per la comodità di raccolta delle foglie e dei giovani germogli ed è alto da m. 0,50 a m. 1,50; la forma, la grossezza, la lunghezza, la larghezza delle foglie è variabile e ...
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Per introduzione di un radicale amminico (NH2) nell'acido succinico, la cui costituzione è rappresentata dalla formula:
si ottiene l'acido amminosuccinico o aspartico:
In questa formula l'atomo di C* è [...] riscaldamento delle sue soluzioni, il che in vitro effettivamente avviene; ma operando a freddo, per osmosi, sui germogli privati dei cotiledoni, in presenza di toluolo (che agisce come antifermentativo), il Piutti riuscì a separare accanto a ...
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Botanica
Gemma ascellare che non si sviluppa in ramo, ma conserva la possibilità di farlo. Le gemme d. (dette anche criptoblasti), si trovano soprattutto nella parte inferiore dei rami o del fusto delle [...] all’asportazione della parte soprastante del ramo oppure del fusto, le gemme d. si sviluppano generando rami (rami o germogli preventivi o polloni). Su tale capacità si fonda la pratica del ceduo per ottenere polloni.
D. si dicono anche primordi ...
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SECHIUM
Augusto Béguinot
. Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Cucurbitacee comprendente una sola specie - S. edule Swartz - nota sotto il nome di Chayote, Chocho, Chuchu, originaria, a quanto [...] culinarî: il frutto, che è una grossa bacca ovoidale o piriforme, rugosa e solcata contenente un solo grosso seme, i giovani germogli e i tuberi ricchi di amido e di sostanze azotate, preferendo quelli dell'annata, mentre i più vecchi sono fibrosi. ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Alismatali, da molti autori inclusa nella famiglia delle Aracee, poiché le piante che vi sono ascritte rappresentano il risultato di un percorso evolutivo che, [...] del tutto simili alla pianta madre, i quali possono restare attaccati a essa, originando a loro volta altri germogli, oppure staccarsi. I fiori, poco visibili, sono monoici, nudi, i maschili ridotti a un solo stame, i femminili ridotti a un pistillo ...
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Pianta della famiglia Composite, sottofamiglia Liguliflore, frequentissima nei campi e nei luoghi erbosi di tutta Europa; è un'erba bienne con radice a fittone, foglie basali a rosetta, di forma variabile; [...] usano come droghe in farmacia le radici e le foglie che contengono soprattutto un principio amaro. Le foglie e i germogli vengon mangiati crudi o cotti.
Esistono parecchie varietà di cicoria coltivate: fra queste alcune hanno la radice grossa e molto ...
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