Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] il quale pubblicò un Atlante botanico (2 ed. Milano 1899) con fini didattici e divulgativi, ed altri lavori quali: Intornoall'avvizzimento dei germogli del gelso, in Atti d. Ist. bot. d. Univ. di Pavia, s. 2, VII (1901), pp. 127-170; Intorno ad un ...
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BONANNI, Attilio
Mario Crespi
Nato a Palombara Sabina (Roma) il 31 ott. 1869, studiò medicina e chirurgia a Roma, ove si laureò nel 1895 discutendo una tesi, Il ricambio materiale nel diabetepancreatico, [...] università di Sassari: qui organizzò un piccolo ma efficiente istituto, ove il suo aiuto M. Torquati scoprì nei germogli di Vicia faba la dopa (diossifenilalanina), aminoacido rivelatosi, nel corso di successive ricerche, di notevole importanza nella ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] . Sono di grande importanza i lavori compiuti con R. Farneti sulla ruggine bianca dei limoni, e sull'avvizzimento dei germogli del gelso, ma soprattutto la poderosa indagine sul mal dell'inchiostro dei castagni, i lavori compiuti con L. Paverino ...
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CHIOZZA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Trieste il 20 dic. 1828 da un'agiata famiglia proveniente da Loano (Genova). Il padre, Giuseppe, si occupava di una fabbrica di saponi fondata da suo padre Carlo [...] fu poi ampliata e trasformata in fabbrica di amido di riso (1872); e un sistema brevettato (1876) di separazione dei germogli di mais per la fabbricazione di farine bianche e di altri derivati, lavoro che fu premiato all'esposizione di Filadelfia del ...
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MISINTA, Bernardino
Paolo Tinti
MISINTA (Misintis), Bernardino. – Nacque a Pavia (o in qualche centro del territorio) intorno agli anni Settanta del Quattrocento; non si hanno notizie sulla famiglia [...] , sempre a linea bianca, contiene solamente le iniziali «BM» che fiancheggiano un tronco d’albero mozzato da cui spuntano due germogli reggenti un cartiglio con il motto «Spes mea»: sopra il tronco trionfa il monogramma «IHS». La terza marca, a linea ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] pp. LXIV-LXXVII; Id., Vecchi e nuovi interrogativi sul marchese Ugo di Tuscia (970-1001), in Dalle abbazie, l’Europa. I nuovi germogli del seme benedettino nel passaggio tra primo e secondo millennio (secc. X-XII), a cura di A. Guidotti con G. Cirri ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] , come il Campana; né della sua nostalgia per quella stagione che parve, dopo l'estate dannunziana, così promettente di germogli). Ma come non bisogna insistere su tali legami più di quanto occorra per un generale orientamento, così non bisogna ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] , o dove il senso non è più solamente senso, e già la coscienza comincia a mandare sul tronco di esso i suoi primi germogli" (p. 3).
Lo J. è interessato a individuare il momento in cui la sensazione e la coscienza si sovrappongono. Da una parte è ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] a Bliamo; altri - soprattutto Stafilinidi, Scarabei, Curculionidi e grossi Lucanidi - attirandoli con l'esca dei germogli succulenti di gigantesche Graminacee, accumulati e lasciati a macerare. Un materiale entomologico copiosissimo, determinato solo ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] più minute, come le maniglie d'ottone ripetono, come un microscopico coagulo, l'austero e morbido intreccio di germogli organici che anima l'interno" (Nicoletti, 1978, p. 154).
Documento eccezionale del lessico dell'artnouveau, lacasa Fenoglio-La ...
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