L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] in stile egiziano, e reca incise iscrizioni cuneiformi (in antico persiano, in elamico e in babilonese) e in geroglificiegiziani. Un complesso palaziale scoperto sulla riva destra dello Shawr, attribuito all'epoca di Artaserse II, si configura come ...
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Giocare
Ennio Peres
Crescere giocando
Anche se talvolta, soprattutto nel passato, veniva considerato solo un passatempo, il gioco è un'attività importantissima per gli esseri umani. Il gioco potenzia [...] affermare che la stessa storia della scrittura, dai primi graffiti all'invenzione dell'alfabeto, passando per i geroglificiegiziani, si sia sviluppata attraverso una continua 'proposizione' di messaggi da decifrare. Nei testi antichi, compresa la ...
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MEROITICA, Arte
S. Donadoni
Sotto la designazione di arte m. si intende il complesso delle manifestazioni artistiche che ha avuto luogo a mezzogiorno dell'Egitto dal IV sec. a.C. fino alla metà circa [...] edificio templare («Tempio del Leone») ricostruito da una missione tedesca da un cumulo di rovine, che conserva numerosi testi in geroglificiegiziani di tipo tolemaico e il nome di un sovrano che si data nel penultimo quarto del III sec. a.C. Fra ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] nel 1538 nei suoi Consuetudinum Burdigalensium Commentarii. Un capitolo del De honesta disciplina (VII, 2) è dedicato ai geroglificiegiziani, che il D. non considera lettere, ma una simbologia di segni per esprimere profondi e misteriosi concetti ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] a. C. Compare già ad Anau I e Kish I e negli strati più bassi di Tell Halaf; è menzionato nei geroglificiegiziani e nelle iscrizioni cuneiformi mesopotamiche. Recipienti in p. sono sfati trovati in Mesopotamia in sepolcri del 3500-3100 a. C.; fogli ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] dopo il sacco del 1527. Il Pignoria, tralasciando ogni simbolismo, chiama a confronto delle singole immagini altri monumenti egiziani. Geroglifici autentici da monumenti romani furono la base di una operazione ‒ in certo modo inversa a quella del ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] l’unica lingua parlata del paese. Le forme scritte in geroglifici (o in ieratico) si sogliono indicare come antico egiziano ( e Fu’ād Kāmil (1919-1973). Alla tradizione folclorica egiziana s’ispirava il Gruppo di arte contemporanea fondato nel 1946, ...
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In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] : ✂➤=10×100=1000, similmente ✂✂➤=10×10×100=10.000.
Sistema di n. egiziano
Gli Egiziani nella loro scrittura a caratteri geroglifici, che usavano soprattutto nei monumenti, formavano i numeri con legge additiva dai simboli fondamentali (fig ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] . Comprende 6 diocesi con circa 200.000 fedeli.
Lingua
Ultima evoluzione dell’antica lingua autoctona egiziana, abbandonati i caratteri originari (geroglifici) o da essi derivati (ieratici e demotici), la lingua copta utilizzò l’alfabeto greco con ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] con le rispettive circostanze fisiche ai loro simboli geroglifici, accordandosi in più con l'istituzione dei giorni età nostra.
Secondo il Maspero, il nascere dell'astronomia egiziana si può far risalire al periodo menfitico, e più precisamente ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
accometare
v. intr. Atterrare sulla superficie di una cometa; compiere un accometaggio. ◆ Questa manovra porterà Rosetta praticamente alla stessa velocità della cometa (55.000 km/h) e la inserirà in un'orbita iniziale a una distanza di 100...