Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] della scrittura non ha mai ricevuto altro che un sol nome: la paleografia, descrizione fine, minuziosa dei geroglifici, delle lettere greche e latine, abile mestiere degli archeologi nel decifrare antiche scritture sconosciute. Ma sulla nostra ...
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disegno
Silvana Macchioni
Un'idea, un'emozione, un progetto affidati a una trama di segni
Il disegno è una pratica comune a tutte le culture e a tutte le età dell'uomo. Per il bambino è uno strumento [...] schematizzata di oggetti materiali, nozioni, idee, che è alla base dell'antica scrittura dei Sumeri e degli Egizi (geroglifici) e della scrittura cinese (Cina).
Il disegno nella decorazione della ceramica
Il disegno ha una finalità decorativa negli ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] o alla sua sola concezione iconografica. Qualche anno più tardi, nel 1557, eseguì alcuni affreschi con personificazioni allegoriche, «storie, geroglifici e altri finissimi lavori» (Federici, II, 1803, p. 54) per la Loggia comunale dello stesso centro ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] videro un'analogia con il ciclo solare. In rapporto a questo fatto è da porsi l'uso di impiegare il geroglifico raffigurante lo s., chiamato kheper in egiziano, per scrivere anche il verbo "divenire", "sorgere", composto dalle stesse consonanti (khpr ...
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BOTURINI BENADUCI, Lorenzo
Angela Codazzi
Poche e insicure sono le notizie biografiche che sul B. possediamo. Nacque probabilmente a Sondrio il 18 apr. 1698 (cfr. Callegari, in Enc. Ital., che utilizza [...] "natural", "chronológico", "astronómico", "ritual" e materiali vari che gli indigeni non sapevano interpretare né nelle figure né nei geroglifici; né erano dimenticati i libri messicani stampati fra il 1565 e il 1611. Il B. intendeva far omaggio al ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] concettuale, di cui l'artista si serviva per inconsueti scopi narrativi, dipingendo a smalto semplici immagini simili a geroglifici (case, alberi, barche, cerchi, quadrati) su lastre quadrate di acciaio, disposte in griglie di dimensioni murali: la ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] , nel regno hittita del secondo millennio a. C. si usava anche un'altra scrittura, composta di simboli figurati simili ai geroglifici egiziani. Questa scrittura non è stata ancora decifrata, e perciò la lingua in cui sono scritte queste iscrizioni ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] dal M. ad Alberto Pio da Carpi, e preposta all'edizione degli Astronomici veteres; egli l'adottò ispirandosi ad alcuni geroglifici stampati nel Polifilo (principalmente quello che si trova a carta d 7) e prendendo a modello il rovescio d'una moneta ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] costituire l'ingresso al tempio egiziano dedicato ad Amon, iniziato sotto Tolemeo I Soter (323/2-282 a.C.) come conferma un'iscrizione geroglifica. L'esistenza a N. di un culto di Amon con l'epiteto di Batet o sotto il titolo di Signore di Batet è ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] portico meridionale del Palazzo. È questo, senza dubbio, il momento in cui si affermano le prime forme di scrittura geroglifica e si manifesta una crescita dei contatti con aree esterne all'Egeo, i cui effetti, diretti e indiretti, sono avvertibili ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...