L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] , grazie alla consuetudine di questi ultimi di segnare la data di costruzione degli edifici mediante iscrizioni geroglifiche di carattere calendariale e di erigere stele ad intervalli regolari di tempo. I pionieristici studi sull'aritmetica ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] , ne ignoreremo il significato. Ma non bisogna disperare: fino a circa due secoli fa, per esempio, i geroglifici e le scritture cuneiformi erano per noi incomprensibili.
Biblioteca fantastica
"Il protagonista di questo racconto, narrato da qualcuno ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] ; sulle congiunzioni e sulle fasi del Sole e della Luna; sull'ora in cui sorgono le stelle); dieci libri in scrittura geroglifica che trattano di cosmografia e di geografia dell'Egitto e del Nilo, nonché di questioni attinenti al tempio, quali la sua ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] l’operetta di erudizione dell’ex allievo Federigo Altan Lettera... contenente la spiegazione di un celebre battesimale geroglifico, ed alcuni inediti documenti sopra le cerimonie del Battesimo (Padova 1749). Indirizzandola all’«eruditissimo» Scipione ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] pp. 101-134; V. Perozzo, Carlo Dossi, Giuseppe Rovani e il mito della Scapigliatura, pp. 135-143; A. Saccone, Il ‘geroglifico’ Dossi e la ‘difficile facilità’ di Manzoni e Rovani, pp. 145-159; R. Salsano, Carlo Dossi, Alberto Cantoni e le prospettive ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] Ligorio, parlando della grottesca nel suo trattato enciclopedico di architettura, paragoni la sua funzione a quella del geroglifico. Tra i più originali interpreti della grottesca nell’età del manierismo vanno citati Francesco Salviati, i fratelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le culture protourbane nel Levante e in Egitto
Gian Maria Di Nocera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebookIl Ghassuliano nel Levante
L’urbanizzazione [...] . Infine la terza tomba conteneva una cassa funeraria in terracotta e una cretula con l’impronta di due segni in geroglifico indicanti rispettivamente “città” e “dio”. In alcune sepolture è evidente l’uso di metodi per preservare il corpo del defunto ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Castagna, La basilica abbaziale di San Pietro in Modena, Modena 1956, tav. 6; S. Béguin, A further note on N. dell'A.'s "Geroglifico" at Bologna in honour of Julius III, in Journ. of the Warburg and Courtauld Institutes, XIX (1956), pp. 302-303; A. E ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA (Κιλικία, Cilicia)
B. Pinna Caboni
Antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica Turca: il toponimo [...] : the Reliefs and their Context, in AnatSt, XXIX, 1979, pp. 115-151; M. G. Amadasi, A. Archi, La bilingue fenicio-ittita geroglifica di Karatepe, in VicOr, III, 1980, pp. 85-102; J. Deshayes, M. Sznycer, P. Garelli, Remarques sur les monuments de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] natura: è una sorta di logica “muta” in cui si esalta la valenza espressiva del gesto, l’aspetto misterico del geroglifico, la forza mitica della creatività. Sensi e passioni sono dunque le basi del linguaggio mitico, che li traduce in metafore e ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...