LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] sensibile, per giungere alle ragioni prime che vi sono sottese e delle quali le parvenze esterne sono simbolo, geroglifico e cifra.
Il ricorso alle fonti ermetiche, magiche, cabalistiche, sulle quali si appoggia buona parte del Trattato, costituisce ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] che è indispensabile alla vita, all'agricoltura, al trasporto, al movimento. Il disegno del toro e del bue esisteva già nei geroglifici egizi. L'energia del toro è posta al principio di tutto e dunque le forme di questo animale diventano le forme del ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] tavolette in lineare B, ma le stesse considerazioni sono applicabili verosimilmente anche ai documenti "leggibili" in geroglifico o lineare A, contengono esclusivamente registrazioni relative al movimento dei beni da e verso i centri controllati ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] -1600, London 1971, ad indicem; M. Fagiolo - M.L. Madonna, La casina di Pio IV in Vaticano. P. L. e l'architettura come geroglifico, in Storia dell'arte, 1972, nn. 15-16, pp. 237-281; R. De Maio, Michelangelo e la Controriforma, Bari 1981, ad indicem ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] . 219-238; L. Gallarini, G. R. storico della Grecia, in Otto/Novecento, XXXV (2011), 3, pp. 25-53; A. Saccone, Il «geroglifico» Dossi e la «difficile facilità» di Manzoni e R., in Alberto Pisani Dossi scrittore e uomo di stato. Atti delle Giornate di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca come il Rinascimento, nella quale l’uomo è posto al centro dell’universo, la [...] popoli (i Parti per le frecce), per rapporto tra organo e funzione, per accidente comune (il corvo per l’Etiope), per geroglifico (la formica per la provvidenza), e così via.
Si cerca di correlare una forma dei luoghi e delle immagini alla forma e ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] incisi sulla stele di Rosetta. Come è noto, si giunse alla soluzione dell'enigma rappresentato dalla lingua egizia espressa in geroglifici in seguito al ritrovamento di una stele - poi divenuta famosa in tutto il mondo con il nome del luogo ove ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] quanto riguarda l'anatolico, costituito da lingue storiche distinte in sottogruppi (ittita, licio, miliaco, luvio cuneiforme e luvio geroglifico, palaico, lidio), prosegue e resta aperta la questione del grado del suo arcaismo, se si tratti di lingua ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] da Korucutepe nella regione di Keban (M. van Loon e H.G. Güterbock, 1968-70), dove si sono trovate bullae iscritte con geroglifici ittiti che rivelano che quello era il distretto di Ishuwa. A Ilgın presso Konya (R. Temizer, 1971-75) si è trovato un ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] con numerose tombe, scarabei, sigilli databili dal 1600 al 1250, ceramica, frammenti di tazze con iscrizioni in corsivo geroglifico dell'ultimo quarto del XIII sec., vasi imitati da prototipi egei, attestanti un commercio con centri mediterranei, un ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...