Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] a raccogliere una straordinaria quantità di materiali; nel 1799 fu scoperta la Stele di Rosetta con l'iscrizione in geroglifico, demotico e greco che avrebbe permesso la decifrazione dei testi egizi. Animatore della spedizione scientifica era stato D ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] componenti architettoniche, con un effetto finale che Viollet-le-Duc (1864) accostava efficacemente a quello di un geroglifico.All'interno della produzione scultorea dei regni latini d'Oriente grande rilevanza ha assunto negli ultimi decenni l ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] della politica del fratello. Col figlio di questi, Tudkhaliya IV (1260-1220 ca.) sono redatte iscrizioni commemorative in hittita geroglifico, le quali, per la difficoltà del sistema di scrittura (e la loro collocazione in luoghi di culto), non ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] una certa cognizione, cioè, all'organologia. In questo campo le figurazioni conservate nei bassorilievi e le allusioni dei testi geroglifici sono assai copiose e istruttive.
In una civiltà che s'inizia cinquemila anni prima della nostra era e arriva ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] il 1519. In questa forma la divinità domina tutto il paesaggio della Presentazione, facendosi la piramide sorta di geroglifico monumentale dell'immanenza divina, come asserisce David Rosand, emblema di una presenza reale di fronte al Templum e ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] costituire l'ingresso al tempio egiziano dedicato ad Amon, iniziato sotto Tolemeo I Soter (323/2-282 a.C.) come conferma un'iscrizione geroglifica. L'esistenza a N. di un culto di Amon con l'epiteto di Batet o sotto il titolo di Signore di Batet è ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ciclo cf. Enrico Lacchin, Di Francesco Pianta junior bizzarro e capriccioso scultore in legno del barocco veneziano e dei suoi "geroglifici" nella scuola di San Rocco, Venezia 1930.
178. Come stabilito da M. Praz, Le bizzarre sculture, p. 7. Cf. E ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] principalmente in Nubia (Sudan), in Eritrea e in Etiopia settentrionale. In Nubia esse sono redatte sia in egiziano geroglifico sia in lingua meroitica (quest'ultima purtroppo ancora non decifrata) e sono databili al periodo napateo-meroitico, quando ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] tabelle e cretule con iscrizioni in Lineare A in un vano del più antico palazzo di Festo, insieme con tabelle in scrittura geroglifica, si desume che il sistema lineare era già in uso, almeno a Festo, nel secolo XVIII; e, contro la tesi dominante che ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] infatti notare che il sumerico KA, ossia 'bocca', non è rappresentato da questo particolare anatomico come avviene invece nei geroglifici egizi, ma da una testa su cui tre segni sono stati tracciati obliquamente fra l'occhio e la bocca (Pomponio ...
Leggi Tutto
geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...