ORAPOLLO Niloo
Giulio Farina
Scrittore egiziano, nato in Nilopoli. Non è sicuro che si debba identificare con il grammatico omonimo vissuto al tempo di Teodosio (379-395).
Scrisse un'opera intorno ai [...] editio princeps è l'Aldina, Venezia 1505; una delle migliori è quella di C. Leemans, Amsterdam 1835, con note e segni geroglifici. Tra le versioni citiamo quella italiana di Pietro Vasolli, Venezia 1548; la francese di J. Martin (Parigi 1543); quella ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] è l'affresco del Monumento funerario di Agostino Onigo, nella chiesa domenicana di S. Nicolò, di moderno gusto geroglifico, attribuitogli da Biscaro (1901) e, tra opinioni diverse (un resoconto in Dal Pozzolo, 1998), confermato per coerenza di ...
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Iside e Osiride
Tommaso Gnoli
Amore e risurrezione nell'antico Egitto
Figli del Cielo e della Terra, poi sposi, Iside e Osiride mettono in scena nel mito di cui sono protagonisti la rappresentazione [...] . Nella religione egizia, la figura di Iside era associata alla costellazione della Vergine. A giudicare dal simbolo geroglifico che la rappresenta (un trono) è molto probabile che originariamente Iside fosse la dea della regalità. Sia Iside ...
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NEPHTYS (Nbt-hwt, "signora della casa")
A. M. Roveri
Dea egiziana, figlia di Gēb e di Nut, sorella di Isis, Osiris e Seth, sposa di quest'ultimo. La qualità, scarsamente significativa, del suo nome ha [...] il capo e N. le estremità del defunto. Frequenti sono pure le statuette che la raffigurano nel solito aspetto femminile col geroglifico sul capo.
Nella tarda elaborazione del mito, quale esso appare in Plutarco, ella acquista il nome di Nike e viene ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] nel famoso disco d'argilla da Festo (fig. 5): i segni qui sono impressi con punzoni diversi, ciascuno corrispondente a un segno geroglifico, su una linea a spirale partente dal centro, e su entrambe le facce; i tipi somatici e i costumi, i simboli e ...
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minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] un’embrionale struttura burocratica. In questa fase si collocano le prime attestazioni dell’uso della scrittura: il cosiddetto «geroglifico minoico» e una forma arcaica di scrittura di tipo lineare (lineare A). I maggiori centri erano Cnosso, Festos ...
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MÀLLIA
Louis Godart
(App. I, p. 815)
Il palazzo minoico di M., sulla costa settentrionale di Creta, a circa 35 km a est di Iraklion, terzo palazzo scoperto, dopo quelli di Cnosso e di Festo e prima [...] argilla interi, centinaia di vasi di pietra, decine di oggetti di bronzo e di oro, documenti di archivio in geroglifico, gioielli, stucchi, oggetti votivi. La presenza intorno al Quartier Mu di varie botteghe artigianali, dove si fabbricavano sigilli ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] note di flora e fauna per l'intenzionalità con cui le diverse specie rappresentate sono state selezionate: due testi geroglifici che accompagnano le raffigurazioni ci avvertono infatti che si tratta delle "piante che Sua Maestà ha trovato nel paese ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI (v. vol. I, p. 330)
F. Silvano; G. Pisano
(v. vol. I, p. 330). Egitto. - Gli a. venivano portati in vita soprattutto come pendenti, infilati in collane o bracciali, [...] origine era strettamente collegata al loro significato; in un secondo tempo invece si aderì maggiormente all'idea che fosse il valore geroglifico a dare un senso o un altro all'amuleto.
Dai tempi più antichi fino al Medio Regno gli a. conosciuti sono ...
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KERMA
F. Tiradritti
Località situata sulla riva orientale del Nilo a S della terza cateratta; a partire dalla seconda metà del III millennio a.C. fu il centro propulsore di una cultura con caratteri [...] pressoché circolare.
Oggetti egiziani, talvolta con iscrizioni in geroglifico, cominciano a divenire più frequenti nella fase iniziale Le tombe a tumulo dei governanti, menzionati nei testi geroglifici con il titolo di «Grande di Kush», raggiungono un ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...