Il nesso grafico ‹-gl-› seguito da vocale diversa da ‹i› è sempre biconsonantico, cioè riproduce graficamente la successione dell’occlusiva velare sonora [g] + la laterale [l], e si pronuncia [gl]: glaciazione, [...] del verbo siglare; i composti ipoglicemia, nitroglicerina, nitroglicol, trigliceride; i composti e i derivati di glifo: geroglifico e i più rari aglifo, anaglifico, geroglificare, petroglifico e triglifo, a cui si aggiungono anaglittica e anaglittico ...
Leggi Tutto
KARATEPE
Giovanni GARBINI
. Località archeologica della Turchia presso il fiume Ceyhan (l'antico Piramo), nel vilāyet di Adana (Cilicia). Dopo due esplorazioni preliminari nel 1945 e nel 1946, H. Th. [...] ai bassorilievi. Tali iscrizioni, praticamente identiche sulle due porte, sono redatte in fenicio (sulla sinistra) e in hittito geroglifico (sulla destra). Il testo fenicio, che è stato trovato inciso anche sulla base di una statua, si è dimostrato ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] , B. Alkim, H. Çambel, i coniugi Özgüç), che nel 1947 portarono alla scoperta delle iscrizioni bilingui in fenicio e hittito geroglifico che hanno permesso la decifrazione di quest'ultima lingua, e la ripresa degli scavi a Malatia (C. F. A. Schaeffer ...
Leggi Tutto
ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] a un passo dall’abito talare, la veemenza contro la posizione retriva della Chiesa sulla scienza e sulla decifrazione dei geroglifici (cfr. lettere a G. Viessieux, estate 1825, Firenze, Biblioteca nazionale, Vieusseux, 100, 13, e a F. Rosaspina, 10 ...
Leggi Tutto
Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] a.C. Comprendeva solo 22 segni di contro alle varie centinaia del sistema di scrittura cuneiforme e di quello geroglifico; ciò spiega, insieme alla grande diffusione del nuovo materiale scrittorio (il papiro), la sua rapida fortuna fra Ebrei, Aramei ...
Leggi Tutto
La scienza che studia l’Egitto faraonico.
La storia dell’e. inizia con Erodoto, del quale è pervenuta integra una relazione (metà del 5° sec. a.C.), fonte di particolare valore specie per la bassa epoca. [...] ipotesi che egli e altri studiosi fecero circa il fatto che entro i cartigli ellittici che si trovano nelle iscrizioni geroglifiche dovessero essere iscritti i nomi dei re.
Durante la campagna d’Egitto di Napoleone Bonaparte (1799) una commissione di ...
Leggi Tutto
ΝAQ‛A
F. Tiradritti
Lungo lo wādī Awatib, c.a 160 km a NE di Khartum, sorge un esteso campo di rovine conosciuto sotto il nome di Naq‛a. Sebbene il sito risulti già menzionato nei resoconti dei primi [...] ritratta nei rilievi è forse da identificare con Shanakdakhete (II sec. a.C.), menzionata in un testo in geroglifico meroitico iscritto sui montanti della nicchia. Sono da considerarsi aggiunte posteriori la serie di tre ambienti che si appoggiano ...
Leggi Tutto
Malatya
Città della Turchia orient., presso la riva destra dell’Eufrate. L’insediamento di epoca preromana corrisponde al sito di Arslantepe, dove gli scavi francesi degli anni Trenta del Novecento avevano [...] ) culminò nella fase cui appartengono la Porta dei Leoni e gli edifici palaziali coevi (ca. 850-700). Alcune iscrizioni in ittita geroglifico conservano i nomi di numerosi re locali. Conquistata da Sargon II nel 712 a.C., fu per breve tempo capoluogo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stretta connessione fra i progressi nel campo della scrittura e l’evoluzione delle società [...] , l’artigianato e l’architettura egizia ed è verosimile che anche l’idea della scrittura sia mutuata da quella cuneiforme. Il geroglifico si sviluppa, però, in maniera autonoma e le uniche similarità con il sumerico sono l’uso dei pittogrammi e dei ...
Leggi Tutto
argento
Andrea Turchi
Un metallo per tutte le monete
L'argento è un metallo bianco, splendente, raro e si conserva inalterato per lungo tempo. Per questo motivo è sempre stato considerato un metallo [...] dal piombo per cercare di ottenere l'oro. La somiglianza tra i due metalli era evidenziata dalla loro scrittura geroglifica: il geroglifico dell'argento rispetto a quello dell'oro ha in più un piccolo segno verticale spesso associato al colore bianco ...
Leggi Tutto
geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...