LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , si propugnava l'istituzione di un Regno dell'Italia centrale, da assegnare, secondo il desiderio di Napoleone III, a GerolamoBonaparte. Il L. rispose con l'ironico e brioso Il sig. Albèri ha ragione!( Dialogo apologetico (scritto a Collodi e ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] a far parte della delegazione ferrarese a Modena che incontrò Bonaparte, e fu da lui nominato presidente della giunta di apprese dell'arresto in casa sua a Venezia del cugino Gerolamo, sospetto affiliato carbonaro); da Parigi, nella primavera del ' ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] intellettuali e politici quali Foscolo, Giovanni Fantoni, Gerolamo Bocalosi, Cesare Paribelli, con i quali tuttavia impiego ai generali André Masséna e Guillaume Brune e al Bonaparte stesso (cfr. i suoi Passatempi melanconici, Milano a. ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] di libertà» (Memorie, c. 12). Compì due ambascerie presso Bonaparte, la prima a Treviso il 29 aprile insieme con il cugino 1920), pp. 5-97; V. Giormani, La casa di Gerolamo e Caterina Polcastro, frequentata dallo Stendhal, in Atti dell’Istituto ...
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