Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] risultati in tal senso si ebbero con le formule per l’equazione cubica, pubblicate per la prima volta da GerolamoCardano (1501-1576).
Numeri algebrici
Per quanto si è detto, i numeri costruibili risultano in particolare numeri algebrici: questi ...
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Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] introdotti in Europa molto tardi, nel 16° secolo, e all’inizio furono chiamati fittizi – in latino ficti, da GerolamoCardano, nel suo libro di algebra intitolato Ars magna (1545) – o assurdi, proprio per sottolinearne la ‘stranezza’. Infatti, finché ...
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algebra
Roberto Levi
Quando le lettere funzionano meglio dei numeri
Si può dire che l'algebra inizia dove finisce l'aritmetica, perché introduce, attraverso il calcolo letterale, un modo nuovo, molto [...] formula di validità generale. All'inizio del 16° secolo i matematici italiani Scipione Dal Ferro, Niccolò Tartaglia e GerolamoCardano hanno trovato un metodo generale per risolvere in funzione dei coefficienti anche le equazioni di terzo grado. Un ...
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equazioni
Roberto Levi
La traduzione matematica di un problema
Le equazioni sono lo strumento per affrontare quasi tutti i problemi che richiedono una risposta quantitativa. Spesso il modo più efficace [...] alla metà del Cinquecento, per merito dei matematici italiani Scipione Dal Ferro, Niccolò Fontana (detto Tartaglia) e GerolamoCardano, fu trovata la formula risolutiva dell'equazione di terzo grado. A Ludovico Ferrari, altro matematico italiano, si ...
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