REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] maggiore opera dei Pacchioni, allievi del Clemente), S. Gerolamo (architetto Vigarani) che si compone di tre costruzioni sovrapposte Modena, covò un fermento che si rivelò alla venuta di Bonaparte nella ribellione del 26 agosto 1796 in cui, piantato l ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] Cesare, appartenente al partito mediano tra i feroci conservatori e i novatori scamiciati, fu inviato con Gerolamo Durazzo a Napoleone Bonaparte per trattare con lui e rabbonirlo. Appartennero invece ai più accesi nemici della Francia e dei novatori ...
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Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] del 6 aprile 1631. Nel 1796, i soldati del Bonaparte, comandati dal Laharpe, dopo avervi eccitato un tumulto, se d'Alba. Nel duomo è sepolto il celebre prosatore e poeta latino Gerolamo Vida, che fu per sette lustri vescovo d'Alba.
Bibl.: Corp. ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] Laparelli di Cortona, al quale s'aggiunse l'ingegnere dell'Ordine Gerolamo Cassar, maltese. Con tutte le sue strade a rettifilo che essere abitata nel 1571.
La città si arrese a Napoleone Bonaparte il 12 giugno 1798 e fu presidiata dal Vaubois fino ...
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PORTOFERRAIO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Città e porto principale dell'Isola d'Elba, già capoluogo del circondario omonimo [...] . Presso la detta villa di S. Martino il principe Anatolio Demidoff già sposato alla principessa Matilde Bonaparte figlia del re Gerolamo, aveva fatto costruire nel 1851 un grandioso edificio di stile neoclassico per collocarvi le reliquie del grande ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] mio figlio volesse dividersi dall'altro mio figlio, e suo fratello Gerolamo, o dalli di lui figli, in questo caso il detto ser , muniti di pieni poteri, ebbero il compito di concludere con Bonaparte un "trattato di pace e di amicizia" in nome del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] degli Etudes monastiques di dom Mabillon, a opera di Nicola Gerolamo Ceppi (La scuola mabillona, 1701, e Gli stimoli mabilloni suoi giudici. Nel 1808 offriva il suo appoggio a Giuseppe Bonaparte e nel 1812 era nominato direttore generale del corpo d’ ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e lo suggellava in qualche modo il matrimonio tra Gerolamo Napoleone e la principessa Clotilde, a favore del quale stampa liberale piemontese serve bene anche a mettere a fuoco il "bonapartismo" del Cavour. Si vedano però anche i rilievi di L. ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di strettamente scientistico, epperò d'inumano e d'irreligioso, fosse nel Bonaparte, nel mondo cui egli dava una fittizia esistenza: e cui lorenese nella persona dell'arciduca ereditario, sovranità di Gerolamo Napoleone, d'un Murat, d'un principe ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] periferici, sul regolamento per le costruzioni di Foro Bonaparte e, in più occasioni, sugli oneri ai sc. 45, c. 3944, sc. 58, c. 5033; Biella, Fondaz. Sella San Gerolamo, Arch. Sella, fondo Q. Sella, serie carteggio, mazzo 12, 44, 89; Relaz. ...
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