DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] Parma, Napoli, oppure alle dimore sabaude di campagna, Moncalieri, Stupinigi, Aglié, Racconigi e Venaria e di ammobiliamento che arredavano l'appartamento di S. E. il principe don Gerolamo Rospigliosi, Roma 1932, n. 682; L. Rosso, La pittura e la ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] , segnalato in casa Zamboni Mi vicolo del Pero); da Gerolamo dai Libri (Itre angeli, segnalato in casa Castellani).
Sempre de' Mayer (poi Tedeschi) in Valle. Tra le dimore di campagna vanno ricordate la villa di Stelle (fatti romani) e il villino ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] l'abside di destra della chiesa della Madonna di Campagna a Ponte in Valtellina.
L'unica altra opera Milano 1962, pp. 32, 35, 103; F. Colombo, L'orat. di S. Gerolamo a Delebio, in Valtellina e Val Chiavenna. Rass. econ. della prov. di Sondrio, 1968 ...
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