LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] con il sultano Bājazīd II (14 dic. 1502 e 20 maggio 1503), nella primavera del 1508 la Serenissima intraprese una campagna contro Massimiliano d'Asburgo che le assicurò le città di Trieste, Gorizia e Fiume. Assurta al massimo potere tra gli altri ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] esigere crediti in Roma (ASC, Atti dei notai, 771, Gerolamo Vaccani, 17 aprile 1564, carte non numerate). Pur spostandosi a nell’Ottocento la veste medievale di S. Abondio, di quella campagna di lavori rimane tuttavia l’opera più ambiziosa, cioè la ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] Marmora, dipinta nel 1869 per il conte Emilio Borromeo, che tra il 1855 e il 1856 era stato aiutante del generale nella campagna di Crimea (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, p. 119); e La battaglia di Bezzecca del 21 luglio 1866 (Roma ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] cittadini. Passò poi agli ordini di Prospero Colonna nella campagna condotta nel Veneto contro l'Alviano. Nella battaglia di inviato quindi a Genova per stabilirvi la signoria di Antoniotto e Gerolamo Adorno. L'A. conquistò la città e la sottopose a ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] Cattaneo e più tardi portato a compimento da Girolamo Campagna.
Il 4 luglio 1576 il G. dettò il Rigoni, Vicenza 1999, pp. 81-99; F. De Gramatica, V. e Gian Gerolamo Grandi, in Donatello e il suo tempo. Il bronzetto a Padova nel Quattrocento e nel ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] transito. Si rassegnò solo nel maggio 1776 a rimandare la moglie a Venezia, dove ella fu costretta in una sua residenza di campagna, a Este, dal 10 giugno al 12 ott. 1776.
Tra queste vicissitudini personali non facile fu la missione del G. presso la ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] settembre 1452 costò la vita a Ossona, fatto uccidere da Gerolamo Lampugnani, figlio di Princivalle e pronipote di Giorgio, mentre da modo meticoloso.
Il castello era adibito a residenza di campagna, destinato a dimora estiva e luogo di svago per ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] forse il feudo di Oneglia; certo fu allevato in campagna, come sottolineano le fonti, Casoni compreso, che pretendono far fuggire Andrea, rifugiatosi a Masone; il ruolo di Gerolamo Fieschi nella prosecuzione del progetto del fratello; la tregua; ...
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DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] , si fa riferimento a un precedente contratto del 1552, da cui Gerolamo risultava già defunto. La sua morte si colloca quindi tra il 1549 i grossisti che acquistavano ogni genere di merce in campagna, rivendendola a caro prezzo in città (per tale ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] giardino, in A.B. Atlante bresciano, n. 16, autunno 1988, pp. 71-73; Id., I segni del lavoro industriale nella campagna. Agricoltori e cotonieri, in Il Paesaggio della pianura bresciana, Brescia 1988, pp. 167 s.; L. Cafagna, Dualismo e sviluppo nella ...
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