GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] che traduce in oggetto figurato i raggi dell'illuminazione celeste. Non ci può essere alcun dubbio: questo non è e il Fondaco dei Tedeschi, pp. 113-125); L. Puppi, Verso Gerusalemme, Roma-Reggio Calabria 1982, pp. 77-119; S. D'Amicone, Attraverso ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] davvero e di essere stato presente al suo processo a Gerusalemme. Ritenendo di essersi imbattuto in un folle, Berlioz destrieri aerei per raggiungere Satana. Con lui, riprendono il galoppo celeste attraverso la notte sino a giungere su di un ripiano ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] della croce di Cristo, custodita nel S. Sepolcro a Gerusalemme, finché non fu rimossa e trasferita a Ctesifonte dai persiani di grande confusione. Conviene che tu ora lasci la città celeste per unirti alle nostre danze di gioia nella città terrena. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] gli uccelli del cielo: non seminano né mietono […] eppure il Padre vostro celeste li nutre" (Matteo, 6, 26; Luca, 12, 24) suscitò tecniche (come, per es., la costruzione del Tempio di Gerusalemme o dell'Arca dell'Alleanza: De doctrina christiana, II, ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] Dio, nel fatto che voi vi dimostriate degni del regno celeste assieme a tutti i santi con Costantino tra i santi, Teodosio Certo non fece solo questo; inviò anche sua madre Elena a Gerusalemme alla ricerca dei sacri legni a cui Cristo, nostro Dio in ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] un prodotto di circostanze eccezionali, esito di un aiuto celeste. La nuova basilica è riservata alle assemblee liturgiche e attuale area nei pressi della chiesa di Santa Croce in Gerusalemme), utilizzato come residenza per la madre Elena20.
Le città ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] all'incirca duemila anni fa, per volere dei sacerdoti di Gerusalemme e con il consenso del governatore romano. Ma i dio fra gli dei. Con l'inseparabile Enkidu affronta il toro celeste, uccide il gigante Chumbaba, ma il segreto dell'immortalità non ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] cielo come paradiso e il s. veniva spesso assimilato al regno celeste. A questa associazione tra il s. e il cielo-paradiso al di sopra dell'ambulacro della Cupola della Roccia (692) a Gerusalemme (Creswell, 1932-1940, I, tav. 5a). Numerosi s. semplici ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] di Costantinopoli e della basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme. Anche in Russia, l’inventio della vera croce e larghi tocchi di colori intensi ma chiari e leggeri – celeste, rosa, arancione –, separati l’uno dall’altro. Essi valorizzano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] a quello delle terre emerse. Qui, agli antipodi di Gerusalemme, si innalza sull’oceano un’isola-montagna, in cui Dalla sommità del paradiso terrestre Dante e Beatrice iniziano l’ascesa celeste, che passa attraverso i nove cieli prima di giungere all ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...