PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di reliquie e ai miracoli che da esse ci si attendeva: a Gerusalemme si venerava la tomba di Cristo, a Roma quelle degli apostoli Pietro al servizio della Chiesa e che riceve la sua ricompensa celeste dopo la morte. In altri termini, si avrebbe a ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] santi sepolti sotto l'a. venivano considerati la sua corte celeste, certamente in relazione a quanto si legge in Ap. 6 d'argento e oro era collocato anche nella chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Paolino di Nola, Ep., XXXII, 6; PL, LXI, coll. ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] per sedersi all'aperto. A proposito della visione di Ezechiele del Nuovo Tempio, prefigurazione della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Ez. 40-44), Eusebio di Cesarea definisce le costruzioni che delimitano i due lati dell'atrio del tempio ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] in Paideuma, 28 (1982), pp. 149-64.
Chinguetti
di Celeste Intartaglia
Antica città (ar. Ǧinqêt, Šinqitī, Šinšit), il cui sono distribuite in modo da riprodurre la topografia simbolica di Gerusalemme. Beta Medhane Alem (Casa del Salvatore) è la più ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] secolo, che descrive accuratamente i luoghi di culto cristiani di Gerusalemme e quelli di varie località dell'Asia Minore, e il pareti del cielo, che si congiungevano alla sovrastante volta celeste. Il "mondo quadrato" di Cosma esercitò una certa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] di benessere, di cibo e di protezione celeste. In questa prospettiva l'architettura pubblica secolare precedente di quelle citate dalla Bibbia in connessione con il tempio di Gerusalemme: Yakin e Boaz. Tra gli edifici più antichi dell'età del ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] scene del ciclo delle Dodici feste (la più grande con l'Ingresso a Gerusalemme misura cm 36,7 ´ 31,3).Alcuni s. furono usati anche per essere fatta risalire all'avestico mainyava ('spirituale', 'celeste'; Aga-Oglu, 1946a), parola che ricomparve nel ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] la terza dal s. raffigurante lo stesso tema, conservato a Gerusalemme. Si raggiunge così la fase pienamente barocca nella produzione dei Passione alla sfera delle raffigurazioni di omaggio celeste e giunge ad essere rappresentata con completa ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] nella basilica al tempo di Manuele Comneno e di Amalrico re di Gerusalemme, tra il 1165 e il 1169. Il tema decorativo delle p., ordine gerarchico che trova alla sommità della p. il suo apice 'celeste'. In questo esemplare - caso unico tra i tre e in ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] montagne, fiumi, isole sono i segni di un mondo celeste, con i problemi di attendibilità che ne derivano. Per ; su Damasco di Ibn Asakir; su Aleppo di Ibn Shaddad; su Gerusalemme di al-Maqdisi. Tra i numerosi, veri e propri resoconti di viaggio ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...