PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] Pisa-Roma 2008, pp. 67-86; M. Navone, Dalla parte di Tasso. Giulio Guastavini e il dibattito sulla Gerusalemmeliberata, Alessandria 2011, ad ind.; P. Petteruti Pellegrino, “Havete essempio?”. Le annotazioni inedite di Attendolo al canzoniere di Dell ...
Leggi Tutto
Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] Faust, Giulia Colonna, Adriana di Berteaux, tutti del 1910; Agrippina e Bruto del 1911). Dopo il grande successo di La Gerusalemmeliberata (1911), di cui sette anni più tardi girò una nuova versione, la Cines gli affidò la realizzazione di Quo vadis ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] maschi si rivolse a precettori privati; i suoi quaderni di cassa documentano l’acquisto di un solo libro, la Gerusalemmeliberata del Tasso nell’edizione albrizziana del 1745, col moderato esborso di ducati 17:18 (Giuseppe Gullino, I Pisani dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] esposta. È, invece, significativo che la maggiore traccia lasciata dalle crociate nella letteratura italiana sia nella Gerusalemmeliberata di Torquato Tasso, il cui fondo storico è dedotto dalla generale storiografia europea delle crociate (e deriva ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Il corpo del re…, Firenze 1990, p. 185 (ma il 1539 va corretto in 1529); D. Quint, L'allegoria politica della "Gerusalemmeliberata", in Intersezioni, X (1990), p. 45; P. Griguolo, Per la biografia di G. Manfrone il vecchio..., in Arch. veneto, s. 5 ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] sul perché, come già nella Gotiade, "l'elemento romanzesco sia ridotto ai minimi termini" (A. Belloni, Gli epigoni della GerusalemmeLiberata, Padova 1893, p. 43), né sulle perplessità di Carlo Emanuele.
E l'officina poetica del C. non ha requie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] Saba, è una categoria inventata dai Greci. Allo stesso modo noi usiamo espressioni greche quando parliamo di poesia “epica” – la GerusalemmeLiberata (1581) del Tasso o i Lusiadi di Camões appartengono a questo genere – e ancora a termini greci noi ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] del madrigale patetico. Non per nulla il rilievo maggiore lo assumono i due cicli di madrigali su episodi della Gerusalemmeliberata – l’invettiva di Armida abbandonata da Rinaldo, il lamento di Tancredi sul cadavere dell’amata Clorinda – e sopra un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] in questo modo la metafisica con la logica, si sottrarrebbe «al libero gioco delle passioni» in cui consiste il reale (F. Tessitore, i tanti, anticipa con lo spirito religioso della Gerusalemmeliberata quel mondo che «rimpolpato e colorito e animato ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] e della società della prima età moderna. Una traduzione-adattamento polacca del Cortegiano uscì nel 1566; e la Gerusalemmeliberata fu tradotta in polacco nel 1618.
Se le traduzioni mostrano l’interesse per la letteratura italiana, per la presenza ...
Leggi Tutto
argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...