PERI, Gian Domenico
Luigi Fassò
Poeta, nato in Arcidosso nel 1564 da poveri contadini. Trovò modo, pur lavorando la terra, di seguire la naturale inclinazione alla poesia elevandosi con mirabile sforzo [...] , Pinacotheca, Colonia 1645, p. 88; G. Contri, Biografia di G. D. P., Grosseto 1886; A. Belloni, Gli epigoni della GerusalemmeLiberata, Padova 1893, pp. 175 e 502-503; U. Marchesini, Il poeta contadino d'Arcidosso a Firenze, in Archivio stor. ital ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] conquista, nel folklore e nelle leggende di sapore arcaico e locale. Se il Pesado traduceva la Bibbia e la GerusalemmeLiberata del Tasso, rifaceva, peraltro, Lamartine e Manzoni; e se la sua indole fantastica era orientata decisamente verso le forme ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] un poema epico sulle gesta di Michele il Bravo intitolato Mihaida, in cui si sente spesso l'influsso della GerusalemmeLiberata, e a parecchie poesie liriche originali, tra cui quella intitolata Sburătorul (Il Vampiro) merita d'esser ricordata per la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] meneghina, che anticipò il Porta nella satira letteraria, compose le Novellette e molte altre cose, e tradusse la Gerusalemmeliberata in milanese, C. A. Pelizzoni, copioso rimatore, efficace nel descrivere le misere condizioni dei contadini, caro al ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] del Timido accademico Dubbioso (A. Banchieri?), traduzione della Tancia di Michelangelo Buonarroti il giovane, la traduzione della GerusalemmeLiberata, opera di Francesco Negri (1628, canti I-XIII, il resto manoscritto), ecc. Alla seconda metà del ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] ? seguirono altri film storici messi in scena dallo stesso Guazzoni: come Marcantonio e Cleopatra, Giulio Cesare e GerusalemmeLiberata, che ebbero pure notevole successo.
Ma il film che superò tutti e segnò l'apogeo della cinematografia italiana ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] periodo, se pure si eseguirono panni di gusto decorativo, anche di soggetto profano, come gli episodî della GerusalemmeLiberata, e Le quattro stagioni, e specialmente paesi con sacre scene, e verdure, più si attese a riprodurre fedelissimamente ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] l'attenzione la commedia Sposa Francesca (1709, altra stampa 1856) di Francesco de Lemene, e la traduzione del II canto della GerusalemmeLiberata dello stesso. Per il sec. XIX sono da ricordare G. B. Fugazza, C. Codazzi, G. Riboni; tra i viventi, G ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] suggeriti e fatti sostenere dallo stesso C., che voleva esser libero di procedere verso occidente, sia a N. sia a S 1ª: Poesia epica, Venezia 1892; A. Belloni, Gli epigoni della GerusalemmeLiberata, Padova 1893; C. Oyuela, C. y la Poesía, Madrid ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] le dispute più clamorose furono quella intorno ai poemi romanzeschi o cavallereschi e quella intorno alla GerusalemmeLiberata: sostanzialmente interdipendenti l'una dall'altra. Stabilito che l'ideale della perfezione è nelle letterature classiche ...
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argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...