ALBRIZZI, Giovanni Battista
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Girolamo e fratello di Almorò, fu anch'egli stampatore ed editore in Venezia, dove nacque il 29 dic. 1698 e svolse attività particolarmente nel [...] il Bartolozzi. Vanno ricordate le Opere del Bossuet (1736-57), illustrate dal Piazzetta e da G. B. Tiepolo, e la GerusalemmeLiberata (1745),con disegni del Piazzetta, di cui l'A. pubblicò ancora, nel 1760, gli Studi di Pittura incisi su quarantotto ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] e di T. Grossi, a quella delle opere di Andrea Maffei e all'altra, artisticamente più ambiziosa, della GerusalemmeLiberata, promossa, e in parte disegnata, dal Sacchi (1844).
Disegnatore preciso, anche se a volte troppo minuzioso, maestro stimato ...
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ALEARDI, Lodovico
Alberto Asor Rosa
Letterato vicentino del sec. XVII; si conoscono pochissimi dati sulla sua vita.
Nel 1609 lasciò Vicenza per andare in Dalmazia e in Levante col conte Giacomo di Collalto, [...] morali e religiosi, della vicenda di Enrico VIII e Anna Bolena (dove, s'intende, il nome della maga della Gerusalemmeliberata serve a nascondere e nello stesso tempo a qualificare l'infelice dama inglese). Altre opere: Il Corsaro Arimante, Favola ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] quale entrò a far parte come ministro senza portafoglio. Dopo la liberazione di Roma il C. entrò anche nel primo governo Bonorni, da Omero a Dante, a Tasso. E a proposito della Gerusalemme, il C. scrive: "Ho dato rilievo all'intrinseco carattere ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] lo presentava come il restauratore e riformatore della Cristianità e futuro liberatore del S. Sepolcro. Il F. aveva già recato in l'inviato del Signore che avrebbe pacificato Firenze e strappato Gerusalemme ai "barbari" (Op., pp. 960 s.).
Del resto ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Taviani), Pistoia, palazzo del Magistrato supremo, 1754; Gerusalemme convertita (A. Zeno), Palermo, Congregazione di S s last opera for Germany: the opera seria-comica "La schiava liberata" (Ludwigsburg, 1768), in Current Musicology, XXXIX (1985), pp. ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] – Jacopo progettò l’altare sacramentale in S. Croce in Gerusalemme a Roma con il suo corredo scultoreo in marmo e in e il Nettuno colossali, in marmo di Carrara, posti liberi nello spazio al culmine della scalinata realizzata circa settant’anni prima ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] all'ottimo coro che utilizzò nella cantata a 5 voci La Virtù liberata, scelta per il suo esordio, il 24 nov. 1765, in Aqua et rupe Horeb (Venezia, oratorio dei Mendicanti, 1750); Gerusalemme convertita (libr. Zeno, Roma, 1752); eseguiti a Venezia su ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] sistemazione complessiva della piazza di S. Giovanni liberata dalle preesistenze dell'oratorio della Croce e ad una strada che doveva collegare S. Giovanni con S. Croce in Gerusalemme, con Montecavallo, con S. Paolo fuori le Mura e con S. Prassede ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] S. Lorenzo fuori le Mura e di S. Croce in Gerusalemme, sostituendo le travi marce e risarcendo le parti già crollate; ristabilì messi, lettere e doni a Liutprando per chiedere la liberazione di Sutri, che finalmente ottenne, nella forma di una ...
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argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...