CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] eseguì quel finissimo disegno (Pinac. comunale di Faenza) ricavato dal dipinto del Podesti rappresentante Il Tassoche legge la Gerusalemmeliberata ad Eleonora d'Este. Nel 1839 ebbe il premio dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon, con una incisione ...
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BARBACOVI, Francesco (Pier Antonio)
Remigio Marini
Nacque verso il 1640 a Taio, in Val di Non; la sua vita è estremamente oscura. Si formò a Salisburgo. Taio possiede alcune sue opere: troviamo, per [...] , nonché due rilievi nel Ferdinandeum di Innsbruck: Lot con le figlie e un episodio di Rinaldo e Armida derivato dalla Gerusalemmeliberata. Capolavoro dell'artista è il gruppo di Adamo ed Eva sopra l'altare della cappella del Crocifisso nel duomo di ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] e di T. Grossi, a quella delle opere di Andrea Maffei e all'altra, artisticamente più ambiziosa, della GerusalemmeLiberata, promossa, e in parte disegnata, dal Sacchi (1844).
Disegnatore preciso, anche se a volte troppo minuzioso, maestro stimato ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] : An Outline of its Structural History, Levant 4, 1972, pp. 83-97; C. Tindelli, Il battistero del S. Sepolcro in Gerusalemme, Liber Annuus 23, 1973, pp. 95-104; C. Coüasnon, The Church of the Holy Sepulchre in Jerusalem, London 1974; A History of ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] patì l’offesa, con la quale il paterfamilias si libera da ogni responsabilità. Nell’obbligazione r. si possono S. Stefano Rotondo (a pianta centrale, ispirato all’Anastasis di Gerusalemme). S. Sabina è decorata da mosaici e da tarsie marmoree ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] è poi estesa nel 12° e 13° sec., con la progressiva liberazione delle varie regioni dalla dominazione araba, a tutto il Portogallo. Su centrale, improntato sullo schema del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Con l’affermarsi degli ordini monastici e ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] egizia delle partorienti. La placchetta conservata a Gerusalemme è interessante perché mostra un particolare tipo di ha il significato della grazia che rende possibile l'illuminazione liberatrice. In una delle quattro mani tiene il damaru, il tamburo ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] sistemazione complessiva della piazza di S. Giovanni liberata dalle preesistenze dell'oratorio della Croce e ad una strada che doveva collegare S. Giovanni con S. Croce in Gerusalemme, con Montecavallo, con S. Paolo fuori le Mura e con S. Prassede ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , da dove già è partito il corvo e la colomba attende d’esser liberata per annunciare la fine del Diluvio. Alla luce di Genesi (7 e 8 , seguaci cristiani, forestieri illustri venuti da Gerusalemme, visitatori dai Patriarcati d’Oriente a rappresentare ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] senso N-S) per 80-100 (nel senso E-O) e furono lasciate in libero uso al popolo dopo la morte del fondatore (12 a. C.) che le aveva dell'adunanza pubblica del 27 aprile 1961).
8. S. Croce in Gerusalemme. - Fra il 313 0, meglio, il 348 e il 361 d ...
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argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...