CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] ); l'arietta Al giovanil talento (Ibid.; e Napoli, Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella); Stanze della Gerusalemmeliberata nel canto primo di Torquato Tasso per soprano, dedicate al principe di Sachs-Coburg (Bruxelles, Bibl. del ...
Leggi Tutto
D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] musica e vi pubblicò numerosi saggi.
Fra essi si ricordano in particolare, intorno al teatro musicale, nel 1907: La Gerusalemmeliberata nel teatro melodrammatico (nn. 4-5), Algarotti, Gluck e Wagner (nn. 4-5), Gioacchino Rossini e la sua scuola ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] patì l’offesa, con la quale il paterfamilias si libera da ogni responsabilità. Nell’obbligazione r. si possono S. Stefano Rotondo (a pianta centrale, ispirato all’Anastasis di Gerusalemme). S. Sabina è decorata da mosaici e da tarsie marmoree ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] è poi estesa nel 12° e 13° sec., con la progressiva liberazione delle varie regioni dalla dominazione araba, a tutto il Portogallo. Su centrale, improntato sullo schema del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Con l’affermarsi degli ordini monastici e ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Taviani), Pistoia, palazzo del Magistrato supremo, 1754; Gerusalemme convertita (A. Zeno), Palermo, Congregazione di S s last opera for Germany: the opera seria-comica "La schiava liberata" (Ludwigsburg, 1768), in Current Musicology, XXXIX (1985), pp. ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] all'ottimo coro che utilizzò nella cantata a 5 voci La Virtù liberata, scelta per il suo esordio, il 24 nov. 1765, in Aqua et rupe Horeb (Venezia, oratorio dei Mendicanti, 1750); Gerusalemme convertita (libr. Zeno, Roma, 1752); eseguiti a Venezia su ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] non parla; cf. Lewent, 1907, pp. 355-356; De Bartholomaeis, 1931, II, p. 160). Il componimento è un invito alla liberazione di Gerusalemme, che "la guerra dei due grandi coronati [il papa e l'imperatore]" ha privato della pace (vv. 12-20); i re di ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Filipucci e poi a Roma - per sua stessa testimonianza nelle lettere ad A. Liberati del 10 nov. e 12 dic. 1685 - di A. M. Abbatini, a Modena, Bibl. Estense: Mus. F. 333); La caduta di Gerusalemme sotto l'imperio di Sedecia ultimo re d'Israelle (G. A. ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] nel 1780 interpretando il ruolo di Amithal nella Betulia liberata di F. Alessandri e di Achior nell'oratorio De fu al teatro degli Avvalorati di Livorno ne La distruzione di Gerusalemme di G. Giordano, a Brescia ne Il Mitridate di Nasolini ...
Leggi Tutto
GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] riscosse notevole successo con il dramma sacro La distruzione di Gerusalemme (libretto di C. Sernicola), lavoro col quale diede sett. 1788; Bologna, 3 apr. 1790); Betulia liberata; Isacco figura del Redentore (Metastasio, Camerino, Pubblico Teatro ...
Leggi Tutto
argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...