Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ’idea di popolo (quello di Roma, nuova Gerusalemme) affidato in modo particolare da Dio alla tutela Arnaldi, Alle origini del potere temporale dei papi, cit., pp. 61-63.
26 Liber Pontificalis, cit., p. 498.
27 G. Arnaldi, Le origini dello stato della ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] è pertanto un’azione degli amici di Dio contro «i nemici della croce» – inimici crucis Christi – e la liberazione di Gerusalemme si configura come un atto profondamente cristiano voluto da Dio stesso106. In un altro sermone la croce è identificata da ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] in aiuto di Amalrico, re cristiano di Gerusalemme, con un'azione dimostrativa contro Alessandria d'Egitto storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, ad ind.; Petrus de Ebulo, Liber ad honorem Augusti, a cura di G.B. Siragusa, ibid., XXXIX, ibid. ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] 1940, fu internato, in quanto italiano, e quasi subito liberato, perché il suo nome era inserito nell'elenco di persone stato intitolato dopo la morte un bosco sulle colline di Gerusalemme), dove ebbe occasione di conoscere il primo ministro D. ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] catturata durante la guerra, spogliata dei beni e infine liberata.
A Palermo, dove il fratello Santoro era divenuto forse in conseguenza della sopravvenuta morte del patriarca di Gerusalemme (settembre 1277). Lo stesso vale per la proprietà ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] 1071 Pantaleone e Mauro avrebbero fondato due ospedali a Gerusalemme e ad Antiochia; quello gerosolimitano, retto da benedettini un momento in cui la repubblica marinara si era liberata dal controllo normanno. Conoscendo bene la topografia della ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] che il C. tenesse in quel periodo Contatti con il Comitato di liberazione nazionale toscano e con le forze partigiane.
Il 26 nov. 1943 di A. Cassuto. Gerusalemme, 20 ag. 1947"; Ibid., "Testimonianza di M. Cassuto Salzmann, Gerusalemme, marzo 1948"; C. ...
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argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...