TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] quando entrò nella città nel 1085. Nel 1186, quando fu donata all'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, venne consacrata come cappella della Santa Cruz, e fu aggiunta allora l'abside mudéjar sul lato orientale del primitivo edificio ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] l'insediamento degli Ordini mendicanti (Domenicani, Francescani, Agostiniani, Carmelitani), quindi degli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme (Gran priorato di Aquitania).Nonostante le difficoltà legate alla guerra dei Cento anni, P. conservò la ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] diverso dal modello indicato, come pure che le numerose derivazioni medievali della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme differissero notevolmente tra loro e dall'edificio originale, attesta da un lato il particolare carattere del concetto ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] le tombe dei martiri. Come attesta il Lib. Pont. (I, p. 176ss.), Costantino commissionò un b. per la tomba di Cristo a Gerusalemme e uno per quella di s. Pietro a Roma. Il primo doveva essere poligonale, così come lo rappresentano numerose ampolle e ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] T, molto popolare nel Maghreb.La sala di preghiera poteva avere un'estensione straordinaria, sia in senso orizzontale (m. al-Aqṣā a Gerusalemme, inizi del sec. 8°), sia longitudinale (Grande m. di al-Azhar, al Cairo, 970-972), sia in entrambi i sensi ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] , chiamata Noodkist o Domus Aurea, formata da lamine di rame dorate e cesellate con le immagini dei dodici apostoli, della Gerusalemme celeste e del Giudizio universale. Questo capolavoro dell'arte mosana, di cui non è noto l'autore, fu realizzato ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] di un naufragio e per il miracoloso rinvenimento della croce. Secondo la narrazione favolistica, infatti, l’imperatrice, in viaggio verso Gerusalemme, sarebbe stata costretta da una tempesta a sostare a Paros e qui si sarebbe recata a pregare in un ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] città di Roma come caput mundi a O e Salomone a E era invece finalizzata a esprimere il passaggio del potere da Gerusalemme a Roma. Se si considera la collocazione della f., corrispondente in origine all'atrio del duomo, diventano evidenti sia il suo ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] , distrutto nel Settecento, murati all'interno presso la porta della sacrestia (Cristo tra gli apostoli, Entrata di Cristo in Gerusalemme), insieme con le cornici dei portali laterali (quello a S, ridotto alle dimensioni di una finestra, è stato ...
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MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] spezzata, e le absidiole.La cappella di Saint-Jean, chiesa di un'antica commenda degli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, installata a S di Saint-Laurent, si conserva in uno stato assai alterato all'interno dell'omonimo forte moderno. La ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...