PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] come indicano le iniziali di un corale per la badia di Settimo (Firenze), del 1315-20 (Roma,S. Croce in Gerusalemme, Biblioteca Sessoriana, Graduale D; Boskovits, 1984), legate alla cerchia del Maestro della Santa Cecilia e già ricche di componenti ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] affres chi come l'Agonia nell'orto del Getsemani, la Resurrezione di Lazzaro, l'entrata di Cristo in Gerusalemme, la Resurrezione, la Pentecoste, spartizione che lascia però dubbi data l'impronta stilisticamente omogenea dell'intero ciclo, interrotta ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck (tavola centrale e predella) e il Museo dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme (portelle).
L’altare, dipinto a tempera grassa su cirmolo, proveniente dalla cappella della residenza Jöchelsthurn di ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] Veneto, ove in una leggera ed elegante decorazione a finti stucchi sono due riquadri con episodi tratti dalla Gerusalemme liberata: le narrazioni sono rese con un linguaggio discorsivo non privo di elementi realistici.
Il secondo soggiorno piemontese ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] il M. concorse con la tragedia Corrado marchese di Monferrato, ispirata alla vita del cavaliere medievale per breve tempo re di Gerusalemme in seguito alla quarta crociata. Dopo un periodo di crisi politica, risolto nel 1772 con l'allontanamento di G ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] Il D. vi lavorò fino al 1753, dipingendo in più tappe, "sguinci e zoccoli" e una sala con storie della Gerusalemme liberata, recentemente identificata (Borsellino, 1987): prima (1737-38) lavorò nella parte antica del palazzo, poi nelle sale del piano ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] . Alla stessa epoca bisogna far risalire altre tre tele a tempera di soggetto prettamente arcadico tratte dalla Gerusalemme liberata, raffiguranti La storia di Armida e Rinaldo, destinate probabilmente al palazzo Pallavicini già Alamandini di Bologna ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] della Traslazione della S. Casa ambientata al tempo della prima crociata con l'introduzione di alcuni dei personaggi della Gerusalemme liberata di T. Tasso. In tale raffigurazione è assai probabile un riferimento alla battaglia di Lepanto vissuta dal ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] ed angeli (catal., n. 332, vestibolo) e David nell'atto di consegnare a Salomone la pianta del tempio da erigersi in Gerusalemme (catal., n. 6, salone I), un dipinto che, riferisce il Gozzoli (1882, p. 95), gli era stato commissionato dal principe ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] di un fratello più anziano dello stesso Fabrizio: un Antonio di Francesco Boschi, fu autore di una Impresa di Gerusalemme che nel 1638 era nella Galleria Palatina.
Fonti eBibl.: F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno ..., III, Firenze 1845 ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...