GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] del G. e dedicata agli affreschi di S. Maria del Popolo (Varie pitture di Bernardino di Betto… esistenti nell'apside… di S. Croce in Gerusalemme in n. 8 tavole e in S. Maria del Popolo… in n. 11 tavole).
I disegni da S. Maria del Popolo, 21 in tutto ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] . XII.
La chiesa, commissionata con tutta probabilità dai Templari, avrebbe dovuto riecheggiare quella del S. Sepolcro di Gerusalemme (Anastasis), che infatti, così com'è raffigurata su miniature e sigilli, appare molto simile alla chiesa pisana. L ...
Leggi Tutto
LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] del quadrone per il ciclo del Santo Chiodo per il duomo di Milano raffigurante l'Arrivo di s. Elena a Gerusalemme ricevuta da s. Macario, di cui non si conosce l'università committente (per Sancho Viamonte risalirebbe infatti agli anni 1708 ...
Leggi Tutto
POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] . L’anno successivo venne chiamato a collaborare a una delle imprese editoriali più celebri del Settecento, la Gerusalemme liberata, pubblicata da Giambattista Albrizzi e adorna di un sontuoso apparato iconografico ideato da Giambattista Piazzetta ...
Leggi Tutto
BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] Giacomo Maggiore (affreschi sopra il S. Rocco di Ludovico Carracci, in situ), e quella in pal. Bonfiglioli (fregi ed Episodi della Gerusalemme liberata, in collab. con L. Massari e L. Spada). Passato al fianco di Ludovico, questi "lo pose non solo a ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] d'Argon, del 1693.
Altre opere firmate sono la Deposizione al Carmine di Bergamo, datata "MDC...III", l'Ingresso di Cristo a Gerusalemme e la Moltiplicazione dei pani e dei pesci della parrocchiale di Rossino; mentre gli si possono attribuire, per le ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] , 318, 328, 1400 s.; O. Marucchi, Mem. stor. della cattedrale di Palestrina, Città del Vaticano 1918, p. 32; S. Ortolani, S. Croce in Gerusalemme, 2 ed., Roma 1969, p. 82; F. Santilli, La basilica dei ss. Apostoli, Roma s. d., pp. 55, 67, 76, 79; F ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] dopo il 1450, in quanto non esiste la firma del C., mal letta dall'Enaud (Baleison, p. 96), sulla Entrata a Gerusalemme del duomo di Susa (l'affresco, d'altro canto non è del maestro pinerolese), né può essere attribuita alla giovinezza del C ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] di Pietro Girometti (1833, Roma, Museo di Roma a palazzo Braschi) e la prima versione di Tasso che legge la Gerusalemme liberata alla corte di Ferrara, che venne acquistata da Alessandro Torlonia. Nello stesso anno, necessitando di spazi più ampi per ...
Leggi Tutto
FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] discendenti della famiglia Bardi. Tra queste si trovava una grande tela, passata sul mercato antiquario nel 1990, ispirata alla Gerusalemme liberata (Rinaldo e Armida), eseguita tra il 1654 e il 1655 (Baldassari, 1992, p. 122); ad essa va aggiunto ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...