BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] G. Lochis; busto dei Conte L. Secco Suardo; palazzo Medolago (già Vailetti), facciata: cinque medaglioni con Episodi della Gerusalemme liberata (1848). Genova: racc. rivata: S. Giovanni Battista (1842, cfr. Bonzi, 1959). Lovere, Accademia Tadini: Il ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e Siena, Collezione Chigi Saracini) con una ripresa di motivi iconografici paleocristiani, già mostrata nei giovanili mosaici di Santa Croce in Gerusalemme.
Tra il 1531 e la morte di Clemente VII (1534) Peruzzi fu a Roma più volte. Ebbe così modo di ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] due. Al tema di Davide e forse a queste opere va infine collegato un pannello raffigurante la Costruzione del Tempio di Gerusalemme, attribuito a F., che si conserva presso il Fogg art Museum di Cambridge.
Nell'inventario del 1492 di palazzo Medici a ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] ), Paris 1953; Il duomo di Vicenza (in collaborazione con F. Barbieri - B. Forlati Tamaro), Vicenza 1956; Il Santo Sepolcro di Gerusalemme e il suo restauro, in Fede e arte, agosto-settembre 1958, pp. 265-279; Metodi di restauro monumentale nuovi e ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] G. Camerana, Un qui pro quo, in L'Arte in Italia, II (1870), p. 32; Id., Giovanni Huss, ibid., IV (1872), p. 80; Id., Gerusalemme!, ibid., V (1873), p. 80; E. Calandra, E. G., in La Gazzetta del popolo della domenica, 28 ott. 1883; Ugo De Filarte (F ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] p. 144) come opera di Pierre van Lint. Esistono inoltre due incisioni riproducenti la Verifica della Vera Croce ed Eraclio entra in Gerusalemme con la scritta "Pet. de Bailîn sculpsit" e "Pet. van Lint inv. et pingebat Romae ad S. Mariam de Populo et ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] sempre stato giudicato l'autore delle statue nella cappella dell'EcceHomo, a partire dal 1671 (G. B. Fassola, La nuova Gerusalemme ... Santo Sepolcro di Varallo, Milano 1671; per i dispareri sulla scritta vedi Romano, 1982, p. 266; Bossi, 1986, p. 15 ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] firmate - l'Annunciazione, l'Adorazione dei magi, la Guarigione del gottoso, Cristo e la samaritana, l'Ingresso a Gerusalemme, la Lavanda dei piedi, la Crocifissione, la Deposizione nel sepolcro, la Resurrezione, Cristo e la Maddalena, l'Ascensione ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] una rappresentazione di Roma, delineata secondo la tipologia della veduta compendiaria, che identifica la città pontificia con la Gerusalemme terrena (Maddalo, 1990, pp. 134 s.). Nel foglio 3r, all'interno del margine ornamentale sinistro, si colloca ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] di Sisto V disegnava di fare in Roma", riferendosi ad una strada che doveva collegare S. Giovanni con S. Croce in Gerusalemme, con Montecavallo, con S. Paolo fuori le Mura e con S. Prassede e S. Pudenziana. Un'altra strada doveva invece consentire ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...