Gutman, Israel. – Storico israeliano (Varsavia 1923 – Gerusalemme 2013). Sopravvissuto alla rivolta del ghetto di Varsavia e ai campi di concentramento, si è trasferito in Israele dove ha iniziato la carriera [...] . Uno dei più importanti storici della Shoah e tra i fondatori di Yad Vashem, il Sacrario della Memoria di Gerusalemme, nel 1961 ha anche testimoniato contro A. Eichmann, l'esecutore della “soluzione finale”. Professore di storia presso l'Università ...
Leggi Tutto
Teologo e biblista cattolico (Nancy 1906 - Gerusalemme 1987); domenicano, dal 1933 prof. all'École biblique et archéologique française de St. Étienne di Gerusalemme, di cui è stato rettore dal 1965 al [...] 1972. Tra le sue pubblicazioni: Exégèse et théologie (1961, trad. it. 1964); i capitoli Mathieu e Épitres Catholiques della Bible de Jérusalem. Ha collaborato al volume Discoveries in the Judaean Desert ...
Leggi Tutto
Vescovo (m. verso il 350) di Gerusalemme. Mutilato d'un piede, privato d'un occhio e condannato ad metalla, durante la persecuzione di Massimino Daia (tra il 305 e il 313), fece parte del clero di Gerusalemme [...] e accompagnò al Concilio di Nicea (325) il suo vescovo Macario, cui successe verso il 355. Favorevole ad Atanasio e ostile agli ariani nel Concilio di Tiro (335), evitò di sottoscrivere la condanna di ...
Leggi Tutto
Biblista e semitista israeliano (Berlino 1925 - Gerusalemme 1991); si trasferì in Palestina alla fine degli anni Trenta. Prof. di filologia semitica ed ebraica all'univ. ebraica di Gerusalemme, studioso [...] del testo masoretico della Bibbia, della sua trasmissione e delle antiche traduzioni, G. diresse il progetto della edizione critica della Bibbia ebraica e il Modern hebrew dictionary. Tra le opere: Text ...
Leggi Tutto
Filosofo e docente israeliano (Subotica 1934 – Gerusalemme 2012). Di origine ebraica, è sopravvissuto a un campo di concentramento nazista in Jugoslavia e nel 1948 si è trasferito con la famiglia in Israele. [...] ). Apprezzato teorico di Antropologia della conoscenza e Filosofia della scienza, ha insegnato a Harvard, Oxford, Zurigo e Gerusalemme ed è stato presidente e rettore della Central European University (Budapest) dal 1999 al 2009. E. ha dedicato ...
Leggi Tutto
Celebre letterato ebreo, talmudista e cabalista (Gerusalemme 1727 - Livorno 1806); lasciò il libro Il nome dei grandi, che è un repertorio bibliografico della letteratura ebraica. ...
Leggi Tutto
Figlia di Baldovino II, re di Gerusalemme, sposò (1127) Boemondo II, creato principe di Antiochia; alla morte del marito tentò (1131-1136) di usurpare alla figlia Costanza la eredità paterna, ma per l'intervento [...] di Baldovino ottenne solo Laodicea e Gibelletto ...
Leggi Tutto
Uomo politico israeliano (Cherson, Odessa, 1894 - Gerusalemme 1965), del partito laburista (Mapai): ebbe una parte di primo piano nella fondazione dello stato ebraico in Palestina; fu quindi ministro degli [...] Esteri dal 1949 al 1956 e primo ministro dal 1953 al 1956. Dal 1960 fu presidente dell'esecutivo dell'Organizzazione sionistica internazionale e della Jewish agency ...
Leggi Tutto
Uomo politico israeliano (Mir, Minsk, 1889 - Gerusalemme 1974), il cui nome originario era Rubašov. Emigrato in Palestina nel 1924, fu uno dei fondatori del partito laburista (Mapai) e del movimento sindacale. [...] Membro del parlamento (Knesset) dal 1949, ministro della Pubblica Istruzione (1949-51), membro dell'esecutivo della Jewish agency (1952-63). Fu capo dello Stato dal 1963 al 1973 ...
Leggi Tutto
Rabbino e filosofo (Griva, Lettonia, 1865 - Gerusalemme 1935); trasferitosi in Palestina, vi divenne (1921) il primo rabbino capo, carica che mantenne fino alla morte. Guida spirituale del sionismo di [...] ispirazione religiosa, si distinse per l'atteggiamento di apertura e tolleranza nei confronti dei non osservanti. Fu scrittore fecondo, profondamente ispirato dalla tradizione mistica ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...