BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] risolte le cose, non sappiamo; ad ogni modo, nella seconda metà di aprile del 1481 il B. si trovava a Gerusalemme durante la celebrazione delle festività pasquali. E il 18 aprile giungeva nella città santa proveniente dal Cairo anche l'ambasceria ...
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BEAUMONT (Belmonte), Andrea de
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Di origine inglese, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita. La Cronaca della città di Perugia (p.200) lo dice "de stirpe overo de casa regale", la [...] da quel barone inglese Henry de Beaumont (m. 1340), bastardo di Carlo I d'Angiò secondo alcuni, del re di Gerusalemme secondo altri, che Edoardo II d'Inghilterra considerava suo cugino; nessuna fonte tuttavia conferma questa supposizione.
Prima di ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] al Santo, e nel 1384. Erano di lui a Verona, secondo il Vasari (del 1364 ca.), le storie della "guerra di Gerusalemme" nella sala grande del palazzo degli Scaligeri, oggi forse occultate e di cui forse è ricordo in tarde copie di ritratti, trovate ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] i crociati invitarono l'imperatore Alessio a prendere possesso di persona di Antiochia e a prendere parte alla marcia su Gerusalemme. Nonostante ciò B., già alla metà di luglio, si comportava di fatto come signore della città, concedendo ai Genovesi ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] . XVI, sebbene siano alquanto scarse le notizie sul suo conto.
In due occasioni si recò in Terrasanta, una prima volta a Gerusalemme e una seconda al Monte Sinai, donde riportò alcune reliquie consistenti in pugni di terra dei luoghi santi; un terzo ...
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CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, il suo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] Parte terza (con la data in fine 1584); Aggiunta alle rime e prose.
Del 1585 si ha una edizione della Gerusalemme liberata con i cinque canti aggiunti da Camillo Camilli che ha sul frontespizio la dichiarazione editoriale: "In Ferrara, appresso Simon ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] i Turchi e di Marcantonio, padre del doge Giovanni. Dopo gli studi di diritto, fu accolto nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e fu creato priore dell'isola di Cipro per rinuncia in suo favore del fratello Alvise. Il 27 marzo 1560, già chierico ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] un'opera erudita, la Dimostrazione dei luoghi tolti ed imitati di più autori dal Sig. Torquato Tasso nel Goffredo ovvero Gerusalemme Liberata, Napoli 1604.
Il D. premise alla Dimostrazione la prima, sommaria biografia del Tasso, in cui era avanzata l ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] crociato e il 21 luglio 1228 fece la prima tappa a Limassol nell'isola di Cipro, lo accolsero con i dignitari del Regno di Gerusalemme anche il F. e il conte di Acerra. Dopo la marcia attraverso l'isola lo seguirono in Terrasanta e con le loro truppe ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] cui opera, peraltro, non soddisfece il papa. Il 5 apr. 1745 il B. mutò il titolo con quello di S. Croce in Gerusalemme, che si era allora reso vacante. Un importante e delicato incarico egli ebbe quando si dovettero prendere in esame ' le accuse di ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...