Cisgiordània Nome con il quale si designa comunemente quella parte della Palestina (comprendente, fra l'altro, il settore orientale di Gerusalemme), detta anche West Bank, con riferimento al territorio [...] ancora in costruzione o in fase di progettazione alcuni tratti a sud di Kalkilya, intorno a Betlemme e soprattutto intorno a Gerusalemme Est (al-Quds per gli arabi) dove la presenza di oltre 200.000 coloni stanziati in insediamenti che penetravano in ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] con la chiesa della Natività e i conventi. Gli abitanti sono quasi tutti cristiani di varie Chiese (la metà circa cattolici di rito latino).
La città fu patria di David e dei suoi antenati; Roboamo la ...
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(ebr. Ḥebrōn; arabo al-Khalīl) Città della Cisgiordania (166.000 ab. nel 2006), posta sui Monti della Giudea, a 620 m s.l.m. e a 29 km da Gerusalemme, cui è congiunta da una strada. Mercato agricolo e [...] la denominarono Praesidium o Castellum ad S. Abraham, e nel 1167 ne fecero una sede vescovile dipendente dal patriarcato di Gerusalemme. Nel 1187 fu rioccupata dai musulmani, e seguì da allora le vicende della Palestina araba. Annessa dalla Giordania ...
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(o Gibeon; ebr. Gib‘ōn) Città regale degli Evei, a O di Gerico e a NE di Gerusalemme, identificata con l’odierna el-Gib. I Gabaoniti carpirono fraudolentemente a Giosuè un patto di alleanza, in virtù [...] del quale furono difesi contro gli Amorrei. La piscina di G. fu luogo di uno scontro fra i partigiani di Saul e quelli di David ...
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(ebr. Gĕrizim) Monte della Palestina centrale (868 m). I Samaritani vi eressero un tempio rivale di quello di Gerusalemme (distrutto nel 128 a.C. da Giovanni Ircano) e ancora oggi vi celebrano annualmente [...] la Pasqua all’aperto ...
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(gr. Γάζερ; lat. Gazer) Città cananea della Palestina antica, nel sito odierno di Tell el-Gezer, a NO di Gerusalemme, presso il confine giordano. Fu conquistata da Giosuè, si alleò poi con i Filistei, [...] fu distrutta dagli Egiziani; riedificata da Salomone, fece infine parte del regno d’Israele.
Gli scavi hanno portato alla luce reperti dal Mesolitico fino al periodo bizantino: particolarmente importanti ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, 11, p. 489)
Umberto BONAPACE
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La regione, che fino al 1948 si identificava in gran parte con il territorio a mandato britannico [...] della città con l'antica Raqqōn (Giosuè, 19, 46).
La biblica Dōthān (odierna Tell Doṯā), a 75 km a nord di Gerusalemme, è stata scavata dal Free (1953). Ne sono risultati undici strati, distribuiti dal Ferro I (1200-900) al Calcolitico. Nel pendio ...
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(ebr. Bĕ’ersheba‛; arabo Bi’r es-seba‛) Città di Israele (185.100 ab. nel 2006), a SO di Gerusalemme, capoluogo del distretto Meridionale. Sorta nell’ambito del piano di valorizzazione economica del comprensorio [...] del Negev, ha avuto un enorme sviluppo (nel 1948 contava circa 5000 ab.) grazie ai lavori di sistemazione delle risorse idriche. Riveste un’importante funzione strategica e di coordinamento economico-territoriale. ...
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Ḥiṭṭī´n Villaggio della Palestina, celebre per la battaglia (1187) fra il Saladino e l’esercito crociato, comandato da re Guido di Gerusalemme. La vittoria musulmana condusse alla cattura del re e di [...] molti baroni e aprì al Saladino la via per la riconquista di Gerusalemme. ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] la letteratura in lingua araba ➔ Palestina.
Il movimento artistico in terra d’I. ha i suoi primi impulsi con la fondazione a Gerusalemme dell’Accademia Bezalel (1906) da parte di B. Schatz e con artisti come N. Gutman, R. Rubin, S. Tagger ecc. Ma le ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...